Annamaria Berrinzaghi, meglio nota ai fans come Tatiana, ha sventato una truffa ai danni del figlio Fedez. La donna è amministratore delegato della “Doom” (“Dream of ordinary madness”),  srl che cura gli affari e i diritti d’immagine del rapper marito di Chiara Ferragni.

Ad organizzare una truffa da 100mila euro ai danni del figlio, secondo l’accusa mossa dalla Procura di Milano, sarebbe stato un ex dipendente della società. Al centro della vicenda, un contratto pubblicitario stipulato con Seven, il noto brand di zaini (estraneo alla presunta truffa).

L’ex dipendente, che adesso è indagato, avrebbe fatto credere a Fedez e alla madre di aver chiuso un contratto di sponsorizzazioni per una cifra di 250mila euro. In realtà, l’accordo avrebbe previsto il pagamento di 350mila euro. I 100mila euro di differenza, infatti, avrebbero dovuto essere versati alla Be Consulting, società in cui l’indagato doveva essere assunto.

Tutto queste all’insaputa di Annamaria Berrinzaghi che ha subito sporto denuncia. L’ex dipendente ha ricevuto un avviso di garanzia.