Video hot di una sedicenne finisce su WhatsApp, indaga la polizia

0

Un altro caso di cyberbullismo. È stato diffuso su Whatsapp un video hot privato di una sedicenne con il fidanzato. Il filmato è diventato presto virale e la ragazzina, rintracciata dai cyberbulli su Facebook, è stata bersaglio di insulti e minacce. È successo a Cagliari. I genitori hanno presentato denuncia. La polizia postale  indaga sulla vicenda.

L’istituto di formazione psico socio-sanitario ha segnalato tutto alla polizia postale, che sta cercando di risalire a chi abbia diffuso il materiale scottante. Uno dei componenti dell’Osservatorio sul cybercrime, Luca Pisano, ha pubblicato un appello su Facebook: “Urgente (diffusione virale video pedopornografico). Avviso per i genitori di Cagliari e hinterland. Da una segnalazione che mi è pervenuta risulta che un video (pedo) pornografico, in cui è visibile e riconoscibile una ragazzina (16 anni) di Cagliari, è persistentemente diffuso da numerosi ragazzi e ragazze tramite Whatsapp. La polizia postale è stata già allertata e, premesso che la condivisione del video costituisce reato, è necessario che i genitori controllino il cellulare e il profilo Facebook dei propri figli al fine di collaborare. È, infatti, necessario fermare la diffusione virale del video”.

Pisano prosegue: “È necessario che i genitori si riapproprino dell’autorità genitoriale, acquisiscano competenze e inizino a vigilare i profili online dei propri figli. Non è possibile che un ragazzino o una ragazzina abbia su un telefonino oltre duemila contatti e partecipi a 12 gruppi su whatsapp. Il rischio che vengano condivisi filmati o foto di questo genere è altissimo – e ricorda Pisano – se i genitori non svolgono la loro funzione ne rispondono civilmente per i danni provocati dal figlio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *