Affollamento pasquale alle Cinque Terre e a Genova: sold out in tutto

GENOVA

La Liguria si prepara ad accogliere le festività pasquali con un’offerta turistica completa che va dalla costa all’entroterra, dall’enogastronomia alle attività outdoor, fino ai tanti eventi culturali che animano le città. Aprile inizia nel migliore dei modi con sold-out alle Cinque Terre e a Genova. Gli operatori confermano dati positivi anche nelle altre province, con oltre l’80% delle strutture occupate per almeno due notti, con benefici per tutte le attività legate all’accoglienza. Le prenotazioni sono leggermente inferiori rispetto all’anno scorso, a causa delle festività anticipate e delle previsioni di meteo incerto. Tuttavia, agriturismo e ittiturismo restano popolari, come dimostrano i dati di Coldiretti sulle circa 600 destinazioni liguri a tema.

Il presidente della Regione, Giovanni Toti, commenta i dati positivi delle presenze turistiche durante il periodo pasquale e sottolinea l’importanza del turismo per l’economia della regione. L’assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori, aggiunge che le prospettive per il 2024 sono positive e che si spera di superare il successo del 2023 con oltre 16 milioni di presenze turistiche in Liguria. Gli operatori sono pronti ad accogliere i visitatori con professionalità e fascino, con una stagione estiva che si prospetta promettente per il turismo sostenibile e slow.

Il vice presidente della Regione con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale, Alessandro Piana, evidenzia il boom di prenotazioni nell’agriturismo, enoturismo ed oleoturismo grazie alla riscoperta del valore storico, ambientale ed enogastronomico dell’entroterra ligure. La cucina a km 0 è protagonista, anticipando una stagione estiva promettente per il turismo sostenibile e slow, con una forte crescita nel settore del pescaturismo ed ittiturismo.

Pasqua sarà un successo alle Cinque Terre, con una media di prenotazioni che va dal 98% al 99% negli alberghi e dal 92% al 93% in altre soluzioni di alloggio. Anche a Genova, con un’occupazione del 92%, e nel Golfo del Tigullio, con un’occupazione dell’80%, le strutture ricettive sono pronte ad accogliere i visitatori per almeno due notti.

Il turismo inizia a decollare anche nell’Imperiese, con Sanremo che traina l’entusiasmo grazie alle iniziative di promozione legate al Festival della Canzone italiana. Anche nelle province di Savona e Savonese si registrano ottimi risultati nelle località turistiche, con una crescente attenzione all’entroterra e alle attività outdoor.

In tutte le province liguri si respira ottimismo per le prossime festività di primavera, con molte richieste per soggiorni lunghi a cavallo tra i due ponti del 25 aprile e 1 maggio. Il turismo rimane un asset strategico per la regione, continuando a promuovere il territorio e migliorare l’offerta turistica per attrarre visitatori da tutto il mondo.