Concorsi per Magistratura Tributaria 2024: Bandi per 577 posti in arrivo
I nuovi concorsi nella Magistratura Tributaria
Sono in arrivo nuovi concorsi nella Magistratura Tributaria nei prossimi anni. Le procedure concorsuali serviranno a reclutare 577 magistrati da inserire presso le corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado. Il primo bando è già uscito, si attendono i successivi. Ecco tutte le informazioni sui concorsi nella magistratura tributaria in arrivo, che rientrano tra i prossimi bandi in uscita.
Dettagli sui concorsi Magistratura Tributaria 2024
La Legge 31 agosto 2022, n. 130 – Disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari, che ha riformato la giustizia tributaria, ha determinato l’organico dei magistrati tributari, pari a 577 unità di personale, di cui 449 presso le corti di giustizia tributaria di primo grado e 128 unità presso le corti di giustizia tributaria di secondo grado. In base al provvedimento, la nomina a magistrato tributario per le corti di giustizia tributaria di primo grado si consegue mediante apposito concorso per esami. I giudici delle corti di giustizia tributaria di secondo grado sono nominati tra i magistrati tributari reclutati tramite concorso e i giudici tributari nominati presso le corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado.
Prossimi bandi e bandi già usciti
Per reclutare i giudici delle corti di giustizia tributaria di primo grado, sono previsti 3 bandi di concorso. Il primo bando per 146 magistrati tributari è già uscito a giugno 2024. Il concorso per 204 magistrati tributari uscirà nel 2026, mentre il terzo concorso previsto nel 2029 autorizza numerose assunzioni presso diversi Ministeri.
Modalità di selezione e requisiti per l’accesso
Il concorso per la magistratura tributaria è bandito con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, previa deliberazione conforme del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria. Ai concorsi per giudici tributari sono ammessi i laureati che siano in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o laurea magistrale in Scienze dell’economia o Scienze economico-aziendali, e dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, esercizio dei diritti civili, condotta incensurabile, non essere stati dichiarati non idonei nel concorso per magistrati tributari, possesso degli altri requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici.
Prove d’esame
I concorsi per magistrato tributario prevedono l’espletamento di prova preselettiva, prova scritta e prova orale. La prova scritta consiste in due elaborati teorici e una prova teorico-pratica di diritto processuale tributario. La prova orale verte su varie materie legali e includono anche un colloquio in una lingua straniera scelta dal candidato.
Tirocinio e preparazione ai concorsi
I magistrati tributari nominati a seguito del concorso svolgono un tirocinio formativo presso le corti di giustizia tributaria. Per prepararsi ai concorsi, è consigliabile studiare tutte le materie oggetto d’esame e esercitarsi per le prove. Sono disponibili manuali specifici per la preparazione al concorso di Magistratura Tributaria.
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