De Luca: Una lista unica per la libertà, senza compromessi con il sistema.

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, capolista di Libertà in tutte le circoscrizioni alle elezioni europee, ha lanciato un appello al voto, definendo il progetto Libertà come l’unica lista non compromessa con il sistema marcio e malato che sta facendo affondare l’Italia e rendendo sempre più liberticida l’Europa. De Luca ha sottolineato che il consenso si conquista con una buona amministrazione e ha criticato la mancanza di attenzione dei media nei confronti della sua lista, accusando il sistema di favorire i suoi avversari.

Nonostante una breve interruzione a causa di una polmonite durante la campagna elettorale, De Luca ha continuato a portare avanti il suo messaggio. Ha evidenziato la storia di Libertà e il sostegno ricevuto due anni fa in Sicilia, dove ha ottenuto 510 mila preferenze come candidato alla presidenza della Regione, sottolineando che rappresentano un pericolo per il sistema.

De Luca ha denunciato una mancanza di equità nella copertura mediatica della sua lista, sottolineando che dopo essere stati oscurati a seguito di alcuni sondaggi che li davano al 3,7%, sono stati ignorati soprattutto dal servizio pubblico. Ha sottolineato che tutti i partiti italiani evitano di affrontare la questione europea poiché sono stati artefici di un’Europa liberticida, preferendo concentrarsi su polemiche locali e non sull’Europa.

Per De Luca, l’Europa dovrebbe valorizzare le identità e i popoli, anziché favorire interessi specifici a discapito degli altri. Ha contestato le politiche europee sulle quote per le produzioni agricole, della pesca e zootecniche, che a suo parere favoriscono l’ingresso di prodotti nocivi nei mercati europei. Critica inoltre il sistema che permette di pagare per non produrre, finanziare l’agricoltura intensiva in paesi terzi e importare prodotti nocivi, danneggiando le tradizioni e l’economia dei paesi europei.

De Luca sostiene che l’Europa ha bisogno di avere una voce unica e comune in tempi di crisi internazionali, criticando la mancanza di una politica estera comune che possa fronteggiare minacce come quelle provenienti dalla Russia e da altri paesi. Ha sottolineato la necessità di un fronte comune europeo per raggiungere la pace e contrastare la dipendenza di alcuni stati europei dalla Russia.

In conclusione, De Luca ha evidenziato la sua visione di un’Europa più giusta, equa e indipendente, capace di difendere le tradizioni e i valori europei, e di sottrarsi all’influenza di interessi esterni che minano la sovranità dei singoli paesi membri. Ha ribadito la volontà di Libertà di essere un’alternativa credibile e autentica al sistema politico attuale, pronta a inserirsi nei palazzi del potere e a promuovere cambiamenti significativi per il bene comune.