Enzo Avitabile: dal debutto con Pino Daniele al trionfo artistico

Nell’episodio odierno de La volta buona condotta da Caterina Balivo, sarà ospite l’artista napoletano Enzo Avitabile, il quale intratterrà il pubblico con aneddoti sulla sua carriera e vita privata. Avitabile è uno dei pionieri nel portare la musica in dialetto napoletano ad essere apprezzata nel panorama musicale italiano. Approfondiamo quindi il percorso professionale di questo cantante che ha collaborato con grandi nomi come Pino Daniele ed Edoardo Bennato.

Nato a Napoli il 1 marzo 1955, Enzo Avitabile ha mostrato fin da giovane una grande passione per la musica e ha deciso di perseguire questo suo sogno. Dopo essersi diplomato al Conservatorio in flauto, ha iniziato a collaborare con Pino Daniele per l’album Terra Mia quando aveva soli 20 anni. Successivamente ha pubblicato diversi brani in collaborazione con altri artisti di fama come Alta tensione con Afrika Bambaataa, Leave me or love me con Randy Crawford, e E c’è ancora mare con Giorgia. Nel 1982 ha deciso di intraprendere la carriera da solista pubblicando il suo primo album intitolato Avitabile. Nel 2018 è stato selezionato per partecipare al Festival di Sanremo, duettando con Peppe Servillo nel brano Il coraggio di ogni giorno.

Enzo Avitabile ha ricordato il suo legame con Pino Daniele durante la sua apparizione a Di buon mattino, sottolineando l’importanza del percorso professionale e dell’amicizia con l’artista napoletano: “È stato Pino a dare il via a questo percorso nel napoletano, e poi ci siamo incontrati di nuovo quando abbiamo lavorato ai nostri progetti personali.”

Insieme, i due artisti hanno contribuito a dare visibilità alla musica dialettale anche in Italia: “Abbiamo avuto ragione, abbiamo piantato il seme. Consideriamo il napoletano una lingua, ma personalmente credo che ovunque ci sia una comunità anche piccola che conserva la propria lingua, questa debba essere considerata una lingua. È parte dell’identità di quella comunità” ha aggiunto il compositore e cantautore. Avitabile ha sempre visto la musica come un gioco: “C’è chi gioca a calcio come Maradona e chi gioca con le parole.”

Resta quindi evidente la grande importanza del contributo di Enzo Avitabile alla scena musicale italiana, soprattutto nel valorizzare il dialetto napoletano e diffonderne la bellezza e la ricchezza.

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