L’Italia e la Serbia stanno puntando a un nuovo livello di collaborazione sul piano economico, con un focus su innovazioni, nuove tecnologie, ecologia, scienza e ricerca. Jovan Palalic, deputato dell’Assemblea Nazionale della Serbia e presidente del gruppo parlamentare di amicizia tra Serbia e Italia, ha sottolineato che le due nazioni mirano allo sviluppo sostenibile.

Il Forum imprenditoriale Italia-Serbia a Trieste ha affrontato il tema della transizione verde e ha evidenziato le potenzialità per lo sviluppo delle relazioni politiche ed economiche tra i due paesi. Palalic ha sottolineato che l’Italia e la Serbia stanno passando a un nuovo livello di relazioni economiche, concentrandosi su innovazioni, nuove tecnologie, ecologia, scienza e ricerca.

L’evento a Trieste ha visto la partecipazione di diversi attori che hanno discusso le opportunità di collaborazione economica tra Italia e Serbia e hanno firmato alcune intese. Gli incontri hanno riguardato la transizione ecologica ed energetica, le innovazioni in agricoltura, industria e infrastrutture.

Palalic ha evidenziato che la Serbia e l’Italia riconoscono il potenziale scientifico e di ricerca l’una nell’altra, e che attraverso buoni progetti potrebbero raggiungere il successo economico. Gli accordi firmati durante il Forum, soprattutto tra SACE e l’agenzia di sviluppo serba, offrono importanti prospettive di sostegno e finanziamento di progetti.

La presenza economica italiana nei Balcani occidentali è stata rafforzata, con l’Italia che ha posto come priorità il rafforzamento delle relazioni con i paesi della regione. L’apertura di rappresentanze delle principali istituzioni finanziarie italiane in Serbia supporta la partecipazione a progetti e investimenti statali serbi.

L’amicizia tra Italia e Serbia può svilupparsi ulteriormente, specialmente sul piano economico. La Serbia pone un accento particolare sull’Expo 2027 a Belgrado, con l’aspettativa di una significativa partecipazione delle aziende e delle regioni italiane nella sua organizzazione. Il governo serbo ha previsto un piano di sviluppo generale del paese per il 2027, con un budget di 17 miliardi di euro.

Palalic ha concluso mettendo in evidenza l’importanza della collaborazione tra Milano e la Lombardia nell’organizzazione dell’Expo 2015 e il contributo che potrebbero fornire per il successo dell’Expo 2027 a Belgrado.

L’Italia e la Serbia stanno puntando a un nuovo livello di collaborazione sul piano economico, con un focus su innovazioni, nuove tecnologie, ecologia, scienza e ricerca. Jovan Palalic, deputato dell’Assemblea Nazionale della Serbia e presidente del gruppo parlamentare di amicizia tra Serbia e Italia, ha sottolineato che le due nazioni mirano allo sviluppo sostenibile.

Il Forum imprenditoriale Italia-Serbia a Trieste ha affrontato il tema della transizione verde e ha evidenziato le potenzialità per lo sviluppo delle relazioni politiche ed economiche tra i due paesi. Palalic ha sottolineato che l’Italia e la Serbia stanno passando a un nuovo livello di relazioni economiche, concentrandosi su innovazioni, nuove tecnologie, ecologia, scienza e ricerca.

L’evento a Trieste ha visto la partecipazione di diversi attori che hanno discusso le opportunità di collaborazione economica tra Italia e Serbia e hanno firmato alcune intese. Gli incontri hanno riguardato la transizione ecologica ed energetica, le innovazioni in agricoltura, industria e infrastrutture.

Palalic ha evidenziato che la Serbia e l’Italia riconoscono il potenziale scientifico e di ricerca l’una nell’altra, e che attraverso buoni progetti potrebbero raggiungere il successo economico. Gli accordi firmati durante il Forum, soprattutto tra SACE e l’agenzia di sviluppo serba, offrono importanti prospettive di sostegno e finanziamento di progetti.

La presenza economica italiana nei Balcani occidentali è stata rafforzata, con l’Italia che ha posto come priorità il rafforzamento delle relazioni con i paesi della regione. L’apertura di rappresentanze delle principali istituzioni finanziarie italiane in Serbia supporta la partecipazione a progetti e investimenti statali serbi.

L’amicizia tra Italia e Serbia può svilupparsi ulteriormente, specialmente sul piano economico. La Serbia pone un accento particolare sull’Expo 2027 a Belgrado, con l’aspettativa di una significativa partecipazione delle aziende e delle regioni italiane nella sua organizzazione. Il governo serbo ha previsto un piano di sviluppo generale del paese per il 2027, con un budget di 17 miliardi di euro.

Palalic ha concluso mettendo in evidenza l’importanza della collaborazione tra Milano e la Lombardia nell’organizzazione dell’Expo 2015 e il contributo che potrebbero fornire per il successo dell’Expo 2027 a Belgrado.