Il cloud del Polo strategico nazionale scelto dal Ministero della Difesa
A Milano, presso il Teatro San Fedele, si è svolto un incontro tra Confindustria Lombardia e i leader dei partiti in vista delle elezioni europee del 2024. Tra i partecipanti, spiccava la presenza di Guido Crosetto, il quale ha espresso la sua visione in merito alla modernizzazione delle infrastrutture di difesa.
Il ministro della Difesa ha sottolineato l’importanza dell’accordo stipulato con il Polo Strategico Nazionale (PSN) per la migrazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi su tecnologie cloud ad elevati standard di sicurezza, innovazione e resilienza. Questo passo fondamentale permetterà di rafforzare la sicurezza dei dati e migliorare l’efficienza operativa delle Forze Armate.
Il progetto, finanziato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), evidenzia l’impegno della Difesa verso l’innovazione e la trasformazione digitale, elementi cruciali per una difesa nazionale resiliente e dinamica. Il ministro Crosetto ha enfatizzato l’importanza della cybersecurity nel panorama digitale globale per la protezione delle informazioni sensibili.
L’amministratore delegato del PSN, Emanuele Iannetti, ha sottolineato la validità delle soluzioni offerte e l’importanza di supportare la Pubblica Amministrazione nel processo di trasformazione digitale. Il PSN garantisce protezione, resilienza cibernetica, indipendenza, affidabilità e innovazione attraverso le proprie infrastrutture e servizi certificati ai massimi livelli.
Il Ministero della Difesa potrà beneficiare di infrastrutture tecniche all’avanguardia in linea con le normative più rigorose sulla sicurezza dei dati. La migrazione al cloud consentirà alle Forze Armate di ottimizzare la gestione dei dati e migliorare l’efficienza operativa anche in prospettiva di future evoluzioni applicative.
Il contratto tra il Ministero della Difesa e il PSN, della durata di 10 anni, formalizza il passaggio delle strutture militari al cloud del PSN. Il progetto, finanziato attraverso i fondi PNRR della misura M1C1, prevede la migrazione di portali, piattaforme e sistemi documentali sulla nuova infrastruttura cloud.
L’accordo tra le due entità permetterà di sviluppare ulteriormente il programma di digitalizzazione e sicurezza dei dati e servizi del Ministero della Difesa. Il PSN è stato individuato come il partner più idoneo per garantire la modernizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi militari.
L’iniziativa testimonia l’impegno dell’Italia verso una difesa moderna e tecnologicamente all’avanguardia. L’accordo rappresenta un importante passo verso la creazione di un sistema di difesa nazionale resilienteefficiente, basato su tecnologie innovative e sicure.
