Mattarella avverte: l’Europa in una fase critica della sua storia

Il 9 maggio è un giorno importante per l’Europa, poiché segna l’anniversario della storica dichiarazione di Robert Schuman nel 1950. In quella data, Schuman propose la creazione di una comunità di Stati che avrebbero condiviso le produzioni di carbone e acciaio, con l’obiettivo di garantire la pace mondiale attraverso sforzi concreti e proporzionati ai pericoli dell’epoca. Le parole di Schuman risuonano ancora oggi con straordinaria forza e attualità, poiché l’Europa si trova di fronte a sfide senza precedenti.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolinea che la storia europea attraversa attualmente una fase critica, con la sicurezza del continente minacciata da conflitti e crisi che mettono a dura prova la stabilità e la coesione dell’Unione. Il vicinato dell’Europa è segnato da situazioni impreviste e da crisi che coinvolgono l’intera regione, richiedendo scelte coraggiose e innovative da parte dei Paesi membri.

Mattarella evidenzia che l’Unione Europea ha dimostrato in passato di essere in grado di affrontare con successo sfide e crisi, assicurando il futuro dell’Europa e dell’Italia in un contesto di convivenza pacifica, crescita economica, sviluppo sociale e garanzia di libertà per i cittadini. Con l’avvicinarsi delle elezioni per il Parlamento Europeo, i cittadini dei ventisette Stati membri sono chiamati a esercitare il loro diritto al voto e a contribuire alla scelta di un governo comune per l’Unione.

Il presidente invita tutti gli elettori a partecipare attivamente al processo democratico, sottolineando che il voto è l’opportunità e la responsabilità di plasmare il futuro dell’Europa in modo unito, pacifico, dinamico e solidale. L’Unione Europea rappresenta un presidio importante per la sicurezza e la stabilità del continente, e solo attraverso la collaborazione e la determinazione dei suoi membri sarà possibile affrontare le sfide attuali e future.

Mattarella conclude con un appello al coraggio e alla determinazione dei “Padri fondatori” dell’Europa unita, esortando i cittadini a prendere nelle proprie mani il destino della civiltà europea e a contribuire a rendere il mondo un luogo più giusto e prospero. La storia e l’importanza dell’Unione Europea sono un monito a non abbassare la guardia di fronte alle difficoltà, ma a lavorare insieme per un futuro migliore per tutti i popoli europei.