Categories: News

Parmigiano Reggiano, Bianchi: “I consumatori premiano anche il 40 Mesi”

FIRENZE – “Il marchio Parmigiano Reggiano non ha solo resistito, ma anzi i consumatori lo hanno premiato, anche nelle lunghe stagionature.

Il nostro interesse è accanto ai consumatori proprio con il progetto “40 mesi”, per fare capire quanto questo prodotto può “regalare” anche nel circuito della ristorazione, dove ad oggi il prodotto Parmigiano Reggiano, sul totale commercializzato, si aggira intorno al 10%”.

Lo ha detto all’Italpress Aldo Bianchi, segretario della sezione di Mantova del Consorzio Parmigiano Reggiano.

Per il 2022 “al netto di quello che può succedere sul panorama globale, ci aspettiamo un buon anno – ha sottolineato Bianchi -.

Il nostro è sempre un prodotto riconosciuto di qualità ed il Consorzio Parmigiano Reggiano, nonostante le difficoltà che ci sono, non accetta e non ammette sconti di alcuna natura, dall’alimentazione delle bovine al nostro latte, e quindi al nostro formaggio e al nostro prodotto, garantendo al consumatore sempre la medesima qualità.

Nel progetto “40 mesi” partito nel 2019 erano coinvolti circa 35 caseifici.

Oggi i caseifici che accettano la sfida di stagionare il prodotto per lunghi periodi sono diventati ormai quasi 100, per un totale di quasi centomila forme lasciate stagionare.

Dunque la scommessa per noi è crederci oggi per portarlo al consumo finale da qui a circa 4 anni”.

Il Consorzio Parmigiano Reggiano è in questi giorni presente con un suo stand all’evento “Pitti Taste”, il salone dedicato alle eccellenze del gusto, dell’Italian lifestyle e del design della tavola, in svolgimento a Firenze.

Parmigiano Reggiano ha colto il significato dallo slogan dell’edizione 2022, Taste the Unexpected, scegliendo di dedicare il proprio stand al “40 mesi”.

“Noi del Consorzio tutela del Parmigiano riprendiamo le attività in presenza da Firenze dove nel 2019 avevamo bloccato le nostre attività in presenza con il nostro progetto “40 mesi”, e stiamo riprendendo un pò ovunque tutte le attività in presenza con consumatori e ristorazione – ha spiegato Bianchi-.

Riprendiamo con il progetto “Premium” del Consorzio Parmigiano Reggiano che prevede un tipo particolare di stagionatura, e il consorzio investe delle risorse affinchè i caseifici associati possano stagionare più a lungo il prodotto Parmigiano Reggiano.

Ricordiamo che il nostro è uno dei pochi formaggi, a differenza dei competitor, che riesce in queste lunghe stagionature, e pertanto è una sfida anche per il Consorzio riuscire a stimolare i produttori a stagionare questi prodotti per tempi così lunghi”.

.

Redazione

Recent Posts

Cliente molesta e aggredisce cuoca a Napoli: “Mi ha toccata e poi mi ha tirato una testata”

A Storie Italiane è stata raccontata la dolorosa vicenda di Alessandra, una giovane cuoca di…

12 minuti ago

La7: Gruber a Mentana “Se l’azienda rimane in silenzio, io traggo le mie conclusioni”

A Roma, c'è stato un acceso botta e risposta tra Enrico Mentana e Lilli Gruber.…

24 minuti ago

Stefano Bontempi: coreografo di Loretta Goggi/ Carriera, curiosità e vita privata

Stefano Bontempi è una figura di spicco nel mondo della danza e dei musical. Riconosciuto…

33 minuti ago

Gli Abba: la band di successo che ha vinto l’Eurovision con Waterloo 50 anni fa / Una canzone d’amore ispirata a Napoleone

Cinquant'anni fa gli ABBA trionfarono con "Waterloo" il 6 aprile del 1974 all'Eurovision Song Contest.…

55 minuti ago

Perché la Russia è stata esclusa dall’Eurovision 2024: dagli scontri con gli artisti ucraini all’esclusione

L'Eurovision Song Contest, il festival che ogni anno premia la migliore canzone europea, ha raggiunto…

1 ora ago

Perché l’Australia partecipa all’Eurovision 2024: un paese membro dell’UER con prospettive di vittoria!

L'attesa per la 68esima edizione dell'Eurovision Song Contest 2024 è sempre in crescita e anche…

2 ore ago