Ragazza rinchiusa a due anni: la sua incredibile storia di sopravvivenza
Pamela Prati e il trauma del collegio: un’infanzia difficile ma la forza di una madre
In una recente intervista rilasciata al Secolo XIX, Pamela Prati ha deciso di raccontarsi a cuore aperto, parlando di un capitolo doloroso del suo passato che l’ha segnata profondamente: l’infanzia trascorsa in collegio. La showgirl ha spiegato che venne affidata al collegio a soli due anni, a causa della difficile situazione familiare in cui sua madre, Salvatora, si ritrovò sola a dover gestire una numerosa famiglia. “Essere tolta da casa e messa in collegio a soli due anni non è stato facile. Ci sono momenti della vita che non si dimenticano mai e che si imparano a convivere solo affrontandoli con il supporto della terapia e l’amore della famiglia,” ha dichiarato la Prati con sincera emozione.
Questa esperienza, pur dolorosa, è stata trasformata da Pamela in una vera e propria forza. La showgirl attribuisce a sua madre tutto il merito di aver dato un senso a quella sofferenza: “Mia madre è una donna straordinaria, che ha lavorato duramente per dieci anni da sola. Grazie ai suoi sacrifici siamo riusciti a uscire dal collegio e tornare a vivere insieme.” Proprio questo esempio di resilienza familiare ha contribuito a formare l’identità e il carattere di Pamela Prati. “Se oggi sono quella che sono, lo devo completamente a lei,” ha concluso.
