Russia-Ucraina, dai bombardamenti alle sirene di guerra – VIDEO cronaca di guerra

Il mondo intero sperava che tutto questo non accadesse. Invece, alle 4 del mattino (ora italiana) è iniziata la temuta invasione russa dell’Ucraina. L’«operazione militare speciale», così come annunciata da Vladimir Putin, si è ben presto rivelata un attacco totale.

Le bombe hanno iniziato a colpire in tutto il territorio ucraino mentre truppe hanno iniziato a entrare anche dal confine Nord (Bielorussia) e Sud (Crimea), con attacchi nei porti strategici di Mariupol e Odessa.

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L’annuncio di Putin

L’operazione militare russa mira a proteggere le persone e le circostanze richiedono un’azione decisiva dalla Russia”, ha aggiunto Putin, accusando la Nato di “comportamenti immorali”. “Ho qualche parola per chi fosse tentato di interferire con quanto sta succedendo: chiunque cerchi di ostacolarci, o peggio di minacciare il nostro Paese e la nostra gente, sappia che la risposta russa sarà immediata e porterà a conseguenze mai viste nella storia”, conclude il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.

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Sirene antiaeree risuonano a Kiev

“Le sirene che suonano…Mi sembra di essere in un film, uno di quelli che ci facevano vedere a scuola, mentre studiavamo la guerra…E invece è tutto reale, è tutto vero”, si legge in un post su Twitter accompagnato da un video in cui si sente il rumore delle sirene a Kiev. Lunghe code nel tentativo di lasciare la capitale.

Attaccato all’aeroporto

In corso pesanti combattimenti all’aeroporto di Hostomel, 35 km a nord-ovest di Kiev, dice il consigliere presidenziale ucraino Mykhaylo Podolyak, secondo cui l’attacco all’aeroporto potrebbe fare da apripista ad assalto forze aviotrasportate russe all’amministrazione di governo.

Le dichiarazioni del Premier Draghi

“Il Governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile – afferma in una nota il presidente del Consiglio Mario Draghi -. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”. “L’Ucraina – aggiunge – è un paese europeo, una nazione amica, una democrazia colpita. Voglio esprimere la solidarietà piena e incondizionata”.