Sequestrati 27 chili di cocaina durante blitz al porto di Gioia Tauro

Sequestrati 27 chili di cocaina durante blitz al porto di Gioia Tauro

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La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno sequestrato 27 chili di cocaina presso il porto di Gioia Tauro, all’interno di un container di banane proveniente dall’Ecuador. La droga, nascosta tra migliaia di scatole di frutta, sarebbe stata destinata a clan criminali, con un possibile guadagno stimato di oltre 4 milioni di euro. L’operazione ha permesso di infliggere un duro colpo alle organizzazioni criminali che avrebbero tratto profitto dalla vendita della cocaina. Grazie ai controlli e alle unità cinofile, la droga è stata scoperta e sequestrata, evitando la sua immissione sul mercato.

Operazione antidroga al porto di Gioia Tauro

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno recentemente effettuato un importante sequestro di cocaina presso il porto di Gioia Tauro. Sono stati intercettati 27 chili di sostanza stupefacente all’interno di un container che trasportava banane provenienti dall’Ecuador. Nonostante il tentativo di occultare la cocaina tra migliaia di scatole di banane, è stata scoperta grazie ai controlli attentamente condotti.

La scoperta è stata resa possibile anche grazie all’utilizzo delle sofisticate apparecchiature scanner in dotazione ad ADM e alle unità cinofile in forza al Gruppo di Gioia Tauro. Questo sequestro rappresenta un duro colpo ai clan criminali che avrebbero beneficiato della considerevole fornitura di droga. Si stima che la droga sequestrata avrebbe potuto fruttare alle organizzazioni criminali un introito di oltre 4 milioni di euro una volta immessa sul mercato.

Le autorità competenti continuano a combattere il traffico di droga con determinazione, dimostrando l’importanza della collaborazione tra le varie forze dell’ordine e agenzie governative. L’operazione antidroga al porto di Gioia Tauro conferma l’impegno costante nel contrastare il dilagante fenomeno della criminalità legata allo spaccio di sostanze stupefacenti. La lotta contro il traffico di droga rimane una priorità per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini.

Operazione antidroga nel porto di Gioia Tauro

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno portato a termine un’importante operazione antidroga presso il porto di Gioia Tauro, sequestrando ben 27 chili di cocaina. Il carico di droga è stato scoperto all’interno di un container proveniente dall’Ecuador e destinato a un porto della regione caucasica. Nonostante il tentativo di occultamento tra le scatole di banane, le sofisticate apparecchiature scanner in dotazione ad ADM e l’ausilio delle unità cinofile hanno permesso di individuare la sostanza stupefacente.

Il sequestro della cocaina ha inflitto un duro colpo alle organizzazioni criminali che avevano pianificato il traffico di droga. Secondo le stime degli investigatori, il valore della droga una volta immessa sul mercato avrebbe superato i 4 milioni di euro. Questo significativo intervento delle forze dell’ordine contribuisce a contrastare efficacemente il traffico illegale di stupefacenti, proteggendo la società da gravi rischi per la salute pubblica e l’ordine sociale. Grazie alla sinergia tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane, è stato possibile individuare e neutralizzare una grande quantità di sostanze illegali destinate a infiltrarsi sul mercato illegale.

L’impegno costante delle autorità a contrastare il traffico di droga dimostra il forte impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza e l’integrità del territorio nazionale. Attraverso operazioni come questa, le forze dell’ordine confermano il loro impegno nel contrastare le attività criminali e proteggere i cittadini dai rischi associati al commercio illegale di sostanze stupefacenti. La lotta al traffico di droga rimane una priorità per le istituzioni, che continuano a vigilare e ad intervenire per contrastare ogni forma di criminalità organizzata che minacci la sicurezza del paese.

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