Alluvione a Traversara: La Situazione Critica Dopo il Disastro

La Devastazione a Traversara

Traversara, Ravenna – 20 Settembre 2024. Un giorno dopo una violenta alluvione, il panorama che si presenta è desolante. Le ferite inflitte dal maltempo sono evidenti e la comunità si trova ad affrontare una situazione di emergenza. Gli eventi meteorologici eccezionali hanno provocato un’ondata d’acqua imprevista a Modigliana, punto di origine del torrente Marzeno. Questa precipitazione ha colpito in maniera particolare il territorio ravennate, dove il torrente, un affluente del Lamone, ha esondato in numerosi punti, alcuni dei quali già colpiti da inondazioni in passato.

I Lavori di Ripristino nel Territorio

Attualmente, sono in corso lavori lungo il corso del torrente Marzeno, in particolare nei tratti a monte, nel forlivese, e a valle, nel ravennate, tra Brisighella e Faenza. Il presidente della Regione, Michele de Pascale, insieme alla sottosegretaria Manuela Rontini, ha effettuato un sopralluogo per monitorare i danni e la situazione dei lavori. “Comprendiamo la preoccupazione di famiglie e aziende che hanno subito più esondazioni", hanno affermato durante la visita. "Siamo qui per verificare l’avanzamento degli interventi già previsti e per individuare nuove soluzioni”.

Danni e Interventi Necessari

Nella frazione di Marzeno, che divide Faenza e Brisighella, una delle aree più colpite, la piena ha causato gravi danni, soprattutto in corrispondenza dei ponti. Gli abitanti della zona, riuniti nel Comitato Alluvionati di Marzeno, hanno espresso la loro angoscia per la situazione critica in cui si trovano. Lorenzo Valtieri, presidente del comitato, ha dichiarato: “È fondamentale che le istituzioni intervengano rapidamente per garantire la sicurezza dei nostri quartieri e per aiutare chi ha perso tutto”.

Risorse e Fondi per la Ricostruzione

Il governo regionale ha predisposto un’ordinanza per la ricostruzione di ponti critici, come il ponte di via Moronico sul Marzeno, finanziato con 650mila euro. Inoltre, per Faenza sono stati destinati ulteriori 3 milioni di euro per il completamento del progetto di difesa idraulica nell’area di via Cimatti, un intervento dal costo totale di 7 milioni di euro.

Tre cantieri sono stati attivati in urgenza dopo l’alluvione di maggio 2023, con un importo complessivo di 1,6 milioni di euro. Uno di questi è già concluso e riguarda il ripristino dell’officiosità idraulica del Marzeno e dei suoi affluenti nei comuni circostanti, come Modigliana e Tredozio.

Un Impegno Concreto

L’ordinanza 33/2024 del commissario straordinario ha previsto interventi nel bacino del Marzeno, in collaborazione con l’Ufficio territoriale di Ravenna. “Abbiamo messo in campo risorse significative per proteggere la nostra comunità e assicurarci che i nostri fiumi non rappresentino più una minaccia”, ha dichiarato De Pascale, evidenziando l’importanza di questi interventi.

Parallelamente, sono in corso interventi finanziati dal Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027, per un’importo totale di 1,1 milioni di euro, con nuovi progetti previsti per il biennio 2026-2027, per un ulteriore investimento di 500mila euro.

La Comunità a Supporto

La solidale reazione della comunità locale, unitamente agli sforzi istituzionali, rappresenta un esempio di resilienza e determinazione. La popolazione è scesa in campo per supportare gli sfollati, organizzando raccolte fondi e iniziative per garantire aiuti immediati a chi ha perso beni e abitazioni.

In questo contesto, è essenziale un lavoro coordinato tra istituzioni e cittadini, per favorire una ripresa tempestiva e duratura. Rimangono la preoccupazione e l’incertezza per il futuro, ma l’impegno collettivo offre una luce di speranza per la comunità di Traversara e le aree circostanti.

Fonti Ufficiali

Per ulteriori dettagli, si può consultare la pagina ufficiale del Comune di Faenza e della Regione Emilia-Romagna. Le informazioni vengono costantemente aggiornate per garantire trasparenza e informare i cittadini sugli sviluppi in corso.

Grazie a un impegno congiunto e alla solidarietà, è possibile guardare avanti verso un futuro migliore e più sicuro per Traversara e le aree colpite.

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