Sora di OpenAI supera un milione di download e conquista gli utenti di tutto il mondo.
Sora: L’App di Video Generati dall’AI di OpenAI Raggiunge un Milione di Download
OpenAI ha lanciato la sua app Sora, progettata per generare video sociali con intelligenza artificiale. Incredibilmente, l’app ha superato il milione di download in meno di cinque giorni dal suo lancio. Bill Peebles, il responsabile di Sora, ha rivelato mercoledì che il numero di download ha superato quello di ChatGPT nei primi giorni, nonostante Sora sia attualmente disponibile soltanto su invito.
L’app è stata lanciata per dispositivi iOS il 30 settembre, dando agli utenti la possibilità di sfogliare un feed di video generati dall’AI. Inoltre, gli utenti possono creare i propri contenuti utilizzando il nuovo modello Sora 2 di OpenAI. A rendere l’app ancora più interessante è la funzione “cameos”, che consente di inserire la propria immagine o quella di un amico in un video generato dall’intelligenza artificiale.
Funzionalità e Caratteristiche di Sora
Gli utenti possono esplorare un’ampia varietà di video all’interno dell’app Sora. Questi video vanno da meme a clip di OpenAI dove i dipendenti “deepfakano” immagini di se stessi, fino a contenuti che possono essere definiti “slop generato dall’AI”. Una delle attrazioni principali è senza dubbio la possibilità di personalizzare i video, rendendo ogni creazione unica per l’utente.
Il feedback iniziale degli utenti è stato mixato, ma le promesse di Peebles ai fan di Sora indicano che ci sono piani per aggiungere ulteriori funzionalità e risolvere eventuali problemi relativi alla moderazione. “Il team sta lavorando duramente per tenere il passo con la crescita esplosiva”, ha affermato Peebles.
Sora è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti e in Canada e si trova al primo posto nell’App Store di Apple, un segno evidente dell’interesse e della curiosità degli utenti verso questa nuova applicazione. Questa popolarità può essere attribuita a diverse ragioni, tra cui l’innovatività delle funzionalità e la crescente presenza dell’AI nelle nostre vite quotidiane.
