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Visita di Toti e vertici Snam al rigassificatore sulla nave Olt Lng “Toscana”

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha effettuato una visita istituzionale a bordo della nave Olt Offshore FSRU ‘Toscanà, dove si sta svolgendo una manutenzione straordinaria presso i Cantieri San Giorgio del Porto a Genova. Questa visita è in relazione al trasferimento della nave rigassificatrice Golar Tundra al largo di Vado Ligure, di cui Toti è commissionario di governo.

Durante la visita, Toti ha sottolineato l’importanza che la nave sia situata in Liguria, non solo per il lavoro che genera a Genova, ma anche per il rapporto costruito nel tempo che si estende alle attività legate all’approvvigionamento energetico del Paese. La nave Olt Offshore FSRU ‘Toscanà ha layout e impiantistica diversi dalla Golar Tundra, ma con le stesse finalità.

La nave Olt Offshore FSRU ‘Toscanà è attiva da oltre dieci anni nell’arcipelago toscano, una delle aree più protette del nostro ecosistema marino, senza aver mai causato disservizi, danni o timori. Toti ha sottolineato che la decisione sul trasferimento della Golar Tundra in Liguria è ancora in attesa dell’approvazione del ministero dell’Ambiente.

Toti ha dichiarato che la nave Olt Offshore FSRU ‘Toscanà ha già prodotto più di 3,5 miliardi di metri cubi di gas naturale, quasi quanto previsto per la Golar Tundra. Ha evidenziato l’importanza di tali infrastrutture per la sicurezza energetica del Paese e per proteggere le famiglie dagli aumenti dei prezzi dovuti a eventi come il conflitto in Ucraina e l’instabilità internazionale.

Il presidente della Regione Liguria ha sottolineato che è essenziale dotarsi di nuove infrastrutture per garantire l’autosufficienza energetica a costi sostenibili e proteggere le famiglie dagli aumenti dei prezzi. Ha evidenziato il ruolo cruciale dell’Italia come seconda potenza manifatturiera d’Europa e la necessità di attività programmatorie per garantire un adeguato approvvigionamento energetico.

“Il terminale OLT ha rigassificato oltre 3,5 miliardi di metri cubi di gas naturale nel solo 2023, contribuendo alla sicurezza energetica e alla diversificazione degli approvvigionamenti” ha affermato Elio Ruggeri, Presidente di OLT. Sono stati presenti all’incontro anche l’Amministratore delegato di Snam Stefano Venier e Massimo Derchi, Chief Operations Officer di Snam, l’assessore regionale all’Ambiente e alle Infrastrutture e il coordinatore della struttura commissariale di Governo Nicola Giancarlo Poggi.

In conclusione, la scelta di Genova per le attività di manutenzione del terminale conferma le professionalità disponibili nel territorio ligure per operazioni di questo tipo. La visita è stata documentata dall’ufficio stampa della Regione Liguria.

Redazione

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