Zaia: “Diamo ai veneti la possibilità di valutare la nostra amministrazione”

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Luca Zaia, governatore del Veneto, ha partecipato a un incontro al Palazzo Pirelli del Comitato della Candidatura delle Olimpiadi Invernali Milano – Cortina 2026. Durante l’evento, Zaia ha espresso la sua opinione sulla democrazia diretta, sostenendo che sia importante lasciare ai veneti la libertà di scegliere e valutare l’amministrazione della regione. L’elezione diretta, afferma Zaia, è il sale della democrazia e rappresenta un importante strumento per coinvolgere direttamente i cittadini nelle decisioni politiche.

Il governatore del Veneto ha sottolineato l’importanza di difendere la regione con i fatti, anziché con le chiacchiere. Zaia ha evidenziato le potenzialità del Veneto, definendolo un vero gioiello con un Pil di 180 miliardi di euro, nove siti dell’Unesco e le Olimpiadi in arrivo. Ha inoltre elogiato l’eccellenza del sistema sanitario regionale, basato principalmente sui centri sanitari pubblici, che erogano la maggior parte delle prestazioni rispetto alla sanità privata.

Il governatore ha rassicurato sulla questione del suo possibile terzo mandato, affermando di non avere ansie al riguardo e di essere concentrato sull’azione amministrativa che ha portato avanti negli anni. Tuttavia, ha riconosciuto che i veneti possono avere dei dubbi e che è importante capire la direzione da seguire per il futuro della regione. Zaia ha ribadito la sua dedizione al lavoro amministrativo e ha dichiarato che programmerà il suo futuro quando sarà il momento opportuno.

Durante l’incontro, Zaia ha anche parlato dell’importanza degli investimenti esteri per il Veneto, sottolineando che la regione è in grado di attrarre capitali dall’estero. Ha infine evidenziato il sostegno ricevuto dai cittadini e dalla sua parte politica per l’azione amministrativa svolta finora, dimostrando di essere un amministratore apprezzato e rispettato.

In conclusione, Luca Zaia si è mostrato fiducioso per il futuro del Veneto e ha espresso la sua determinazione nel continuare a lavorare per il bene della regione e dei suoi abitanti. La sua visione politica si basa sull’importanza della democrazia diretta e sulla tutela dei interessi dei veneti, che devono poter essere protagonisti delle scelte che riguardano il loro territorio.

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