Governo Meloni: la sicurezza sul lavoro è una priorità imprescindibile per il Paese.

Durante un incontro a Palazzo Chigi con il Presidente della Repubblica Slovacca, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha enfatizzato l’importanza della salute e sicurezza sul lavoro, evidenziando i provvedimenti adottati dal suo governo. Tra le iniziative, l’introduzione della “patente a crediti” per i cantieri edili e un incremento delle assunzioni di personale ispettivo. Meloni ha ribadito l’impegno nel contrasto al caporalato, sottolineando l’urgenza di migliorare la prevenzione. Il governo ha sbloccato 650 milioni di euro per nuove misure e dialogherà con le parti sociali per sviluppare un Piano straordinario in questo ambito.
Impegno del Governo per La Sicurezza sul Lavoro
ROMA – Durante un videomessaggio alla presentazione della Relazione Annuale dell’Inail, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l’importanza di garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. “Questo è un obiettivo prioritario per il nostro Governo – ha dichiarato Meloni – come dimostrano i molteplici provvedimenti adottati fin dall’inizio del nostro mandato”. Tra le misure introdotte, spicca la “patente a crediti”, obbligatoria per le imprese e i lavoratori autonomi nel settore edile, e un incremento significativo delle assunzioni di personale ispettivo per aumentare le ispezioni.
Meloni ha anche evidenziato l’importanza di un regime sanzionatorio rigoroso. È stata reintrodotta la penalizzazione per la somministrazione illecita di lavoro, una pratica preoccupante che spesso si nasconde dietro contratti fittizi. Puntare a contrastare decisamente il caporalato è una missione fondamentale, poiché lo sfruttamento del lavoro è inaccettabile in una società civile.
Il premier ha riconosciuto il lungo percorso ancora da affrontare, sottolineando che ogni infortunio rappresenta una sconfitta per tutti. Ha citato Papa Francesco, ricordando come la sicurezza sul lavoro diventi evidente solo quando manca. A tal fine, il Governo ha reperito ulteriori 650 milioni di euro per misure concrete, aggiungendo ai 600 milioni già previsti per potenziare la cultura della prevenzione.
Meloni ha segnalato il ruolo centrale dell’INAIL in questo contesto, sottolineando la necessità di instaurare un dialogo proficuo con le parti sociali. L’obiettivo è sviluppare un Piano straordinario per la salute e la sicurezza sul lavoro, che alleghi le varie competenze per innovare le normative e migliorare i servizi sociosanitari. La sicurezza non è un costo, ma un diritto e un valore che le istituzioni devono promuovere attivamente ogni giorno.
Impegno del Governo per la Sicurezza sul Lavoro
ROMA – La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto il Presidente della Repubblica Slovacca nel corso di un incontro a Palazzo Chigi. Durante un videomessaggio per la presentazione della Relazione Annuale dell’Inail, Meloni ha ribadito come la salute e la sicurezza sul lavoro rappresentino una priorità fondamentale per il Governo. “Numerosi provvedimenti sono stati adottati fin dal nostro insediamento, a dimostrazione dell’impegno verso questa importante questione”, ha sottolineato.
In particolare, la Premier ha menzionato l’introduzione della patente a crediti, che è obbligatoria per le imprese e i lavoratori autonomi nel settore dell’edilizia. Ha anche evidenziato l’assunzione di nuovo personale ispettivo e l’incremento delle risorse per premiare le aziende che investono nella prevenzione degli infortuni. Meloni ha messo in evidenza l’importanza di interventi sul fronte delle sanzioni, introducendo nuovamente il reato di somministrazione illecita di lavoro e combattere il fenomeno del caporalato.
Il percorso è lungo e ogni infortunio rappresenta una sconfitta, ha affermato Meloni, richiamando le parole di Papa Francesco sulla sicurezza sul lavoro. Per affrontare questa sfida, il Governo, in collaborazione con l’INAIL, ha reperito ulteriori 650 milioni di euro da dedicare a misure concrete nel campo della prevenzione. Questo si somma ai 600 milioni già disponibili, elevando il totale per il 2025 a oltre un miliardo e 200 milioni.
Un Piano straordinario di interventi in ambito di salute e sicurezza sul lavoro è in fase di sviluppo, grazie anche al dialogo con le organizzazioni sindacali. Meloni ha ribadito l’importanza del contributo dell’INAIL, che rappresenta un elemento chiave del welfare italiano e può giocare un ruolo fondamentale nella promozione della cultura della prevenzione e nell’innovazione normativa, assicurando che la sicurezza sul lavoro rimanga un diritto fondamentale per tutti.
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