Basilicata: Fondi Regionali per il Recupero delle Eccedenze Alimentari

Basilicata: Fondi Regionali per il Recupero delle Eccedenze Alimentari

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Sostegno alle Famiglie in Difficoltà: 550mila Euro dalla Regione Basilicata

POTENZA (ITALPRESS) – La Regione Basilicata si mobilita per affrontare il crescente disagio sociale, con l’assegnazione di 550mila euro destinati alle famiglie in difficoltà. Questa iniziativa, promossa dall’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, coinvolge l’uso delle royalties del 3% e prevede la destinazione di 250mila euro per il recupero e la distribuzione di eccedenze alimentari, e 300mila euro per progetti di solidarietà sociale tramite la Caritas.

Durante un incontro tenutosi presso i Magazzini Sociali, in occasione della dodicesima Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare, Cupparo ha messo in evidenza l’impegno della giunta regionale e del presidente Bardi nel contrastare il disagio sociale. “Queste risorse rappresentano un passo in avanti nella nostra battaglia contro il disagio sociale, che richiede numerose azioni concrete. Ci aspettiamo anche misure dal governo nazionale e dalla Commissione europea; da sole, le Regioni possono fare poco,” ha dichiarato l’assessore.

Il Ruolo dei Volontari e delle Associazioni nel Recupero Alimentare

L’assessore ha espresso un sentito riconoscimento per il lavoro incessante dei volontari dei Magazzini Sociali, sottolineando il loro grande impegno nel sostenere le famiglie vulnerabili. “I risultati ottenuti sono significativi e rappresentano l’attività di un’associazione che, insieme alla Caritas, gioca un ruolo fondamentale nella lotta contro lo spreco alimentare e nel supporto alle persone in difficoltà che, in Basilicata, stanno aumentando,” ha affermato Cupparo.

La Regione Basilicata è già attiva dal 2015 con la legge n. 26, promossa dal consigliere Mario Polese, che ha istituito un sistema per il recupero delle eccedenze alimentari. “Ricordo che nel 2020, durante la crisi pandemica, abbiamo erogato più di 570mila euro per supportare la creazione di centri di raccolta e distribuzione di alimenti,” ha aggiunto Cupparo, evidenziando il continuo impegno della Regione nel contrastare la povertà.

I progetti attuati prevedono la collaborazione con varie ONG e associazioni locali, tra cui la Caritas diocesana di Matera-Irsina e la Diocesi di Tursi-Lagonegro, per garantire un sostegno efficace a chi ne ha più bisogno. La somma totale dei finanziamenti distribuiti per questi progetti supera i 570mila euro, ai quali si aggiungono ulteriori 300mila euro per sostenere attività di assistenza durante l’emergenza Covid.

“Grazie a queste iniziative, stiamo costruendo un modello virtuoso di solidarietà che si basa sulla collaborazione tra istituzioni e associazioni di volontariato,” ha dichiarato Cupparo, sottolineando l’importanza di un approccio integrato per affrontare il problema della povertà.

Le dichiarazioni dell’assessore all’Ambiente, Laura Mongiello, hanno ulteriormente evidenziato i vantaggi delle partnership con i tecnologi alimentari, i quali si impegnano a garantire la qualità e la salubrità degli alimenti recuperati. “È fondamentale investire in formazione e informazione, attraverso campagne mirate, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del recupero alimentare,” ha affermato Mongiello.

Un Futuro Sostenibile per le Famiglie Lucane

Il lavoro della Regione va oltre il semplice recupero di cibo; si tratta di costruire un sistema di welfare che garantisca un futuro migliore per le famiglie lucane. La volontà di Cupparo e della giunta regionale è chiara: non solo affrontare le emergenze attuali, ma anche stabilire un modello sostenibile di intervento sociale. “Insieme alle associazioni, possiamo rendere la Basilicata un punto di riferimento nazionale per le politiche sociali, con la solidarietà come stella polare,” ha concluso Cupparo.

Le sfide sono molte, ma l’impegno congiunto delle istituzioni e del mondo del volontariato sta portando avanti un messaggio di speranza e solidarietà. Le azioni intraprese in questi anni sono un chiaro segnale che la Basilicata è pronta a fare la sua parte nella lotta contro la povertà e lo spreco alimentare, dimostrando che il cambiamento è possibile attraverso l’unione e la collaborazione.

Fonti ufficiali:
– Ufficio Stampa Regione Basilicata
– Dati sull’emergenza sociale forniti dalla Caritas diocesana.

(ITALPRESS)

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