Caso Lifeline. Continua ad infittirsi la polemica sulla nave della Ong “Lifeline” che da giorni vaga al largo delle coste italiane. Al terzo giorno in mare con 224 migranti a bordo la Ong tedesca ha bisogno di farmaci, cibo e coperte.Oltre ai 224 migranti della Lifeline sono presenti i 110 salvati dal mercantile danese Alexander Maersk da ieri sera fermo davanti al porto di Pozzallo in attesa di un’autorizzazione ad entrare che non arriva.
“Ci troviamo a sud di Malta in acque internazionali. Alcune forniture sono esaurite, oggi abbiamo assolutamente bisogno di approvigionamenti per la nave. Abbiamo bisogno di farmaci, coperte. Aiutateci”. Questo il messaggio della Ong, al quale è seguito quello della politica italiana o di parte di essa, sulla scia di #chiudiamoiporti, motto del leader del Carroccio.
In caso di chiamate di emergenza da parte di barconi che si trovino all’interno dell’area ‘Sar’ (Search and Rescue) libica, l’autorità competente è quella del governo di Tripoli. E’ quanto afferma la Guardia Costiera italiana in un ‘messaggio circolare’ inviato a tutte le navi che incrociano nell’area. Nella direttiva tecnico-operativa si danno quindi indicazioni a rivolgersi alla guardia costiera libica in caso di situazioni di necessità o emergenza che si verifichino in acque libiche.
Questa mattina – mentre la nave cargo Alexander Maersk, battente bandiera danese e con 110 migranti a bordo è davanti al porto di Pozzallo e attende da venerdì l’autorizzazione a entrare in porto – è tornato a parlare anche il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “In questo momento le navi di due Ong (Open Arms, bandiera spagnola e Aquarius, bandiera di Gibilterra) sono nel Mediterraneo, in attesa di caricare immigrati – scrive su Facebook il vicepremier – Le navi di altre tre Ong (Astral, bandiera Gran Bretagna, Sea Watch e Seefuchs, bandiere olandesi) sono ferme in porti maltesi. Che strano…”. Poi è tornato sulla Lifeline, definita nuovamente una “nave fuorilegge” e localizzata, secondo il ministro, in “acque maltesi”. “Tutto questo per dirvi che il ministro lo farò insieme a voi, condividendo tutte le informazioni che sarà possibile condividere, e per ribadire che queste navi si possono scordare di raggiungere l’Italia – conclude – Voglio stroncare gli affari di scafisti e mafiosi! Buon sabato Amici, vi voglio bene”.