Miku Kojima era considerata uno degli astri nascenti del nuoto mondiale. Classe 2000, di Osaka, ha conquistato due medaglie d’oro ai Mondiali juniores di Indianapolis nel 2017 e due bronzi trainando la staffetta del Giappone ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires.
La 21enne ha poi deciso di iscriversi all’Università e dovendosi mantenere da sola si è lentamente allontanata dal nuoto diventando un’organizzatrice di cerimonie. Ma poi il Covid ha bruscamente fermato tutto, così si è guardata un po’ intorno.
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“Un giorno ho notato che tra i miei contatti social c’era una persona molto attiva nel cinema per adulti. Mi ha incuriosita e ho iniziato a guardare parecchi video. All’inizio avevo una sensazione negativa, ma i lavori Sod (Soft on Demand) sono molto interessanti. Così ho voluto provarci…”
Miku, alias Saki Shinkai, ha così iniziato ad approcciarsi all’industria hard.
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