Enea trasforma gli scarti di biogas in innovativi prodotti per l’agricoltura sostenibile.

Innovazione Sostenibile: Enea Sviluppa Nuovi Prodotti Agricoli da Scarti di Biogas
Nuovi Orizzonti per l’Agricoltura Italiana
ROMA (ITALPRESS) – Un importante passo avanti per l’agricoltura sostenibile in Italia è stato segnato dai ricercatori dell’Enea, che hanno sviluppato un innovativo metodo per ottenere fertilizzanti e acqua purificata per l’irrigazione sfruttando gli scarti di produzione del biogas. Questo progetto, avente il nome di “Biosos – Biogas Sostenibile”, è coordinato dall’Università di Camerino ed è il risultato di un approccio scientifico avanzato e sostenibile.
Grazie a un processo di filtrazione a due stadi, i ricercatori sono riusciti a estrarre dalla frazione liquida del digestato nutrienti essenziali come azoto, fosforo e potassio, insieme a sostanze organiche utilizzabili in agricoltura. La capacità di trasformare rifiuti in risorse preziose rappresenta un cambiamento significativo nelle pratiche agricole, permettendo agli agricoltori di ridurre la dipendenza da concimi chimici di sintesi.
Recupero dell’Acqua e Sostenibilità Ambientale
Secondo quanto affermato dai ricercatori Enea, il sistema sviluppato permette di recuperare fino all’80% dell’acqua in uscita dal digestore. Questa acqua può essere riutilizzata sia nel processo di biogasificazione, sia per la diluizione dei concimi o per l’irrigazione dei campi. Questo è particolarmente rilevante in un contesto climatico in continua evoluzione, caratterizzato da eventi siccitosi sempre più frequenti.
Il Dr. Marco F. G. Rossi, responsabile del progetto, ha dichiarato: "La nostra tecnologia non solo offre una soluzione per ridurre i costi di agricoltura, ma contribuisce anche attivamente alla lotta contro i cambiamenti climatici, trasformando rifiuti in risorse e migliorando la resilienza agricola."
L’innovativa tecnologia di filtrazione impiegata nel progetto rappresenta un campo di ricerca consolidato presso la Divisione Sistemi Agroalimentari Sostenibili dell’Enea. Qui, i ricercatori hanno messo a punto un processo sicuro dal punto di vista microbiologico, che potenzialmente soddisfa i più elevati standard di qualità per l’uso agronomico.
Dettagli del Processo di Filtrazione
Per entrare più nel dettaglio, il processo prevede due stadi consecutivi di filtrazione che sono stati realizzati presso la hall tecnologica dei processi agro-industriali del Centro ricerche Enea della Casaccia. Questo approccio garantisce un profilo di sicurezza microbiologica delle frazioni concentrate destinate a utilizzi agricoli.
Una volta perfezionato il sistema di filtrazione, i ricercatori procederanno a valutare il processo su scala pilota. La fase pilota sarà utile per testare la reazione delle membrane del primo stadio di filtrazione in presenza di un alto contenuto di sostanze organiche e solidi sospesi, fattori che potrebbero influenzare l’efficienza del processo.
Integrazione Futuristica nei Processi di Biogasificazione
Sviluppi futuri del progetto potrebbero includere l’integrazione del sistema di filtrazione direttamente ai reattori di produzione di biogas. Questa modifica permetterebbe una gestione più efficace degli scarti animali e delle acque di digestato, aumentando l’efficienza e riducendo i costi operativi.
Il Prof. Carlo B. A. Viviani, che supervisiona il progetto presso l’Università di Camerino, ha commentato: "L’ottimizzazione delle risorse è fondamentale. Con questa tecnologia, possiamo rendere il processo di biogasificazione non solo più ecologico ma anche economicamente vantaggioso per gli agricoltori."
Non ultime, sono le considerazioni relative alla sostenibilità energetica della soluzione tecnica, che si propongono di esplorare accoppiamenti con fonti rinnovabili, come il fotovoltaico. Per esempio, potrebbe essere valutato il potenziale uso dei concentrati ottenuti come biostimolanti per migliorare il microbiota del suolo.
Riflessioni Sulla Rivoluzione Verde
La valenza innovativa di queste scoperte è amplificata dal contesto attuale, che vede una crescente domanda di pratiche agricole sostenibili e un’incessante necessità di affrontare la crisi climatica. Con l’approccio sviluppato dall’Enea, ci troviamo davanti a un’opportunità unica per trasformare un problema in una soluzione efficace.
Fonti ufficiali come il Ministero della Transizione Ecologica hanno già espresso interesse nei confronti di queste nuove tecnologie, riconoscendo il loro potenziale contributo a una vera e propria rivoluzione verde nell’agricoltura italiana.
Le iniziative come “Biosos” mostrano chiaramente che il futuro dell’agricoltura non è solo legato alla produzione, ma alla gestione intelligente delle risorse attraverso l’innovazione tecnologica. Con la crescita della popolazione mondiale e le sfide ambientali che ne derivano, iniziative come questa non possono che essere accolte con favore, rappresentando una luce di speranza per un settore fondamentale come l’agricoltura.
Fonti
- Enea
- Università di Camerino
- Ministero della Transizione Ecologica
(ITALPRESS)
Non perderti tutte le notizie di Food su Blog.it