Il caffè è davvero l’elisir della vivacità mattutina? Scopriamo se questa bevanda iconica ha il potere di svegliarti istantaneamente!
Nella cultura italiana, il caffè è protagonista indiscusso di ogni momento della giornata. Ma cosa c’è di vero nell’affermazione che consumarlo al mattino ci renda svegli e attivi? Dalle prime luci dell’alba alla sera, questa bevanda si fa spazio nelle nostre abitudini, ma l’effetto “risveglio” è legato alla sua assunzione mattutina? Scopriamolo insieme.
Per gettare luce sull’influenza del caffè e della caffeina sulla nostra attività cerebrale, ricercatori dell’Università del Portogallo hanno recentemente condotto uno studio. Pubblicati su “Frontiers in Behavioral Neuroscience”, i risultati gettano nuova luce sull’effetto del caffè sulla nostra mente.
Per condurre un esperimento accurato, i ricercatori hanno selezionato partecipanti consumatori abituali di caffè. Prima dell’esperimento, è stato richiesto loro di evitare caffè e bevande contenenti caffeina almeno tre ore prima della sessione. Successivamente, è stata effettuata una risonanza magnetica a distanza di mezz’ora dall’assunzione di caffè o caffeina. Questo ha permesso di avere un quadro chiaro dell’effetto della bevanda sulla mente.
Cosa ha rivelato l’analisi della risonanza magnetica? La “modalità di base del cervello”, nota come “default-mode network”, è risultata ridotta dopo il consumo di caffè o caffeina. In pratica, i partecipanti mostravano maggiore produttività e vivacità mentale. L’impatto positivo del caffè era dunque confermato dai dati raccolti.
I risultati ottenuti dall’assunzione di caffeina erano simili ma non identici a quelli del caffè. Ciò sottolinea come la caffeina, pur avendo effetti benefici, si discosti in parte dalla bevanda madre. Questi dettagli, emersi dall’analisi, arricchiscono il quadro delle conoscenze sull’argomento.
La dottoressa Maria Picó-Pérez, una delle figure chiave nella ricerca, ha spiegato che il caffè contribuisce senza dubbio all’incremento dell’attività mentale. Questo fenomeno è collegato a un aumento della connettività nelle regioni del controllo esecutivo e della visione. Inoltre, il caffè influenza il controllo cognitivo e il comportamento finalizzato agli obiettivi. Non da ultimo, anche l’aspetto olfattivo e gustativo gioca un ruolo nell’aspettativa psicologica.
In sintesi, l’effetto stimolante del caffè al mattino trova fondamento in solide basi scientifiche. È interessante notare che sia il caffè che la caffeina presentano caratteristiche peculiari, contribuendo a un arricchimento della nostra comprensione riguardo agli impatti sulla mente.
Pertanto, non si tratta solamente di un mito urbano: una semplice tazza di caffè può autenticamente fornirti l’energia necessaria per iniziare la giornata nel migliore dei modi!
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