Il TEA entra nell’agenda del Young Innovators Business Forum

Il TEA entra nell’agenda del Young Innovators Business Forum

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Giovani, innovazione e agricoltura sono stati i protagonisti di uno dei panel del “Young Innovators Business Forum” che si è svolto il 4 giugno a Milano, presso l’Auditorium Testori in Regione Lombardia. Durante il focus dedicato all’innovazione e alla sostenibilità per la nuova agricoltura, si è discusso delle sfide che il settore agricolo dovrà affrontare nei prossimi anni e delle possibili soluzioni che potrebbero derivare dalla ricerca e dalle aziende innovative.

In particolare, si è parlato del miglioramento genetico delle piante e delle nuove Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA) come strumenti fondamentali per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna. L’evento, giunto alla sua terza edizione, è stato promosso dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori e sostenuto da Bayer. Tra i relatori c’era anche la professoressa Vittoria Brambilla, associata al Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano.

La professoressa Brambilla e il suo team di ricerca dell’UniMi hanno recentemente ottenuto l’autorizzazione dal Ministero dell’Ambiente per introdurre una nuova varietà di riso ottenuta tramite l’utilizzo delle TEA. Durante il suo intervento, la professoressa ha spiegato che le Tecniche di Evoluzione Assistita sono strumenti di laboratorio che consentono di riprodurre la variabilità genetica naturale delle piante in tempi brevi, per migliorarne le caratteristiche importanti per l’agricoltura come resistenza alle malattie e ai cambiamenti climatici. Queste tecniche differiscono dagli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) perché riproducono mutazioni che potrebbero verificarsi anche in natura.

La nuova varietà di riso, di tipo Arborio, si è dimostrata più resistente a un fungo patogeno che minacciava il raccolto. Con le TEA, è possibile ottenere una nuova varietà di riso in soli 6 mesi, anziché 8-10 anni con le tecniche tradizionali. Patrick Gerlich, Amministratore Delegato di Bayer Crop Science Italia, ha sottolineato l’importanza dell’innovazione per rendere l’agricoltura più sostenibile.

Bayer si impegna a portare innovazione alle aziende agricole per massimizzare la produttività e ottimizzare l’uso delle risorse. Il miglioramento genetico delle piante gioca un ruolo chiave in questo processo, insieme ad strumenti digitali, agrofarmaci innovativi e l’introduzione di nuovi prodotti come lo Smart Corn System, un mais di bassa statura più resistente alle avversità climatiche e che consente un utilizzo più efficiente del suolo.

Gerlich ha poi invitato i giovani presenti a essere curiosi e aperti alle nuove tecnologie, sottolineando che l’agricoltura può diventare parte della soluzione ai problemi attuali attraverso l’innovazione. Infine, ha sottolineato l’importanza del dialogo e della collaborazione con i giovani innovatori per portare l’innovazione nelle aziende agricole e affrontare le sfide del settore.

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