La banca le accredita 2,7 milioni per sbaglio, lei li spende

La banca le accredita per sbaglio 2,7 milioni di euro, lei li spende. “Pensavo fosse un regalo”, questa la giustificazione della studentessa malesiana di 21 anni. È stata arrestata a maggio. Ancora non è stata fissata la data del processo.

Ad aprile si vide accreditare per errore 2,3 milioni di sterline (corrispondenti a 2,7 milioni di euro) sul conto corrente. Anziché denunciare l’accredito alla banca di riferimento, spese i soldi per fare shopping senza limiti.

Christine Jiaxin Lee, 21 anni, ha detto di aver pensato che fosse stata la sua famiglia ad accreditarle la somma. La ragazza al momento della scoperta ha speso 155 mila euro in un negozio Christian Dior in un solo giorno.

Quando la banca si è accorta dell’errore e le ha telefonato per chiederle indietro i soldi, lei ha risposto di averli spesi. Poi, è stata arrestata a maggio mentre cercava di tornare verso casa in Malesia. I funzionari dell’immigrazione l’hanno bloccata all’aeroporto di Sydney, mentre cercava di imbarcarsi.

Non è ancora stata fissata una data per il processo. Lei si è dichiarata non colpevole in quanto ha ribadito di credere fossero soldi inviati dalla famiglia. Il suo avvocato confida nell’assoluzione dell’assistita.

Il magistrato che si occupò della vicenda ai tempi sostenne che era difficile dimostrare che la giovane avesse speso quei soldi in maniera illegale.