L’Adunata degli Alpini a Vicenza: un evento nel segno della pace.

Il conto alla rovescia per la grande Adunata degli alpini del 10-12 maggio a Vicenza è ufficialmente partito con la presentazione nel salone d’onore di Palazzo Folco. Dopo mesi di lavoro svolto da varie istituzioni e associazioni, l’Associazione Nazionale Alpini e Adunata Alpini 2024 hanno ringraziato per il sostegno ricevuto e augurato una buona Adunata a tutti.

Le autorità che hanno accettato di ospitare l’evento hanno espresso grande emozione e attesa. Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha definito l’Adunata come un momento di festa ma anche di memoria, trasmissione di valori e riflessione. Ha invitato i vicentini a partecipare attivamente e a mettere ognuno il proprio contributo.

Sia il sindaco che il presidente di Adunata Alpini 2024 hanno sottolineato che l’evento comporterà alcuni sacrifici per i residenti, ma che bisogna vivere l’atmosfera travolgente dell’Adunata. Il presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, ha dichiarato di voler godere appieno di un’Adunata che è stata definita come propria della città e delle sue terre, con una forte tradizione alpina.

Il presidente della Sezione ANA Vicenza “Monte Pasubio”, Lino Marchiori, si è detto orgoglioso di ospitare la 95a Adunata Nazionale Alpini in una città con una lunga tradizione alpina. Ha esaltato l’entusiasmo e l’impegno dei partecipanti e ha dichiarato che Vicenza è il cuore d’Italia.

Il presidente nazionale di ANA, Sebastiano Favero, ha sottolineato che il motto di questa Adunata è “Il sogno di pace degli Alpini”, un motto che viene dal cuore. Ha ribadito che la pace si costruisce con l’azione quotidiana. Ha spiegato che l’ANA è un’associazione d’arma che fa volontariato e che ha ricevuto il premio L’Uomo della Pace nel 2019 per il suo impegno sociale.

Infine, ha invitato a mettere da parte le polemiche e ad apprezzare la pace e gli Alpini. La foto dell’evento è stata fornita dall’ufficio stampa dell’Associazione Nazionale Alpini.