Lazio: 2,8 milioni per il bando “Botteghe Storiche” a sostegno del commercio tradizionale.

Celebrazione delle Botteghe Storiche a Roma: Un Passo Avanti per la Cultura Locale
Un Evento di Rilievo al WEGIL di Trastevere
Oggi, nella suggestiva cornice di WEGIL a Trastevere, si è tenuto l’evento “Botteghe Storiche”, un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio per celebrare i risultati della prima edizione del bando regionale dedicato alla salvaguardia e valorizzazione delle botteghe storiche. Questo incontro ha raccolto l’attenzione di importanti rappresentanti istituzionali, pronti a condividere il successo di un’iniziativa che ha generato significativi investimenti nel territorio.
Tra i partecipanti, spiccano la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, l’assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale, Monica Lucarelli, e il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti. Roberta Angelilli ha affermato: "Il bando è stato un successo, un ottimo risultato che vogliamo rafforzare e ampliare per garantire un futuro sostenibile alle nostre botteghe storiche".
Risorse e Investimenti: Un Sostegno Tangibile
L’evento ha visto la premiazione dei comuni che hanno partecipato alla misura “Botteghe Storiche”, con un’erogazione di 2,4 milioni di euro, che ha generato complessivamente investimenti per 3,2 milioni. Attualmente, l’Elenco Regionale delle Botteghe ed Attività Storiche del Lazio conta ben 791 attività riconosciute in 73 comuni, rendendo così omaggio alle specificità storiche e culturali di questi territori.
Monica Lucarelli ha sottolineato l’importanza di queste attività, dichiarando: “Le botteghe storiche sono un patrimonio vivente della nostra città, e con il progetto ‘Come ‘Na Vorta’ abbiamo iniziato un percorso strutturato per la loro tutela e promozione”. L’assessore ha espressamente invitato a pensare a nuove misure e risorse per garantire il supporto a lungo termine a queste realtà locali.
Riconoscimenti ai Comuni Partecipanti
Durante l’incontro, è stata ufficialmente annunciata l’apertura della seconda finestra dell’avviso pubblico, con una disponibilità finanziaria di 2,8 milioni di euro. I comuni potranno presentare nuovi programmi di valorizzazione delle attività storiche, con contributi che raggiungono fino al 100% per i comuni con meno di 5.000 abitanti o in dissesto finanziario.
Lorenzo Tagliavanti ha messo in evidenza la perseveranza delle attività storiche, sottolineando: “Queste attività hanno dimostrato grande capacità di adattamento al cambiamento e di affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione. Dobbiamo ringraziare gli imprenditori che, con determinazione, hanno reso le loro attività resilienti e competitive nel tempo”.
Incentivi e Sostenibilità: Il Nuovo Bando
Il nuovo bando prevede misure agevolative per il restauro, la conservazione, l’innovazione e la promozione delle botteghe storiche. L’obiettivo è rinforzare l’identità territoriale e sostenere lo sviluppo economico locale. È stato un momento centrale dell’evento la consegna delle targhe e attestati ai sindaci dei comuni aderenti alla prima edizione del bando, simbolo dell’impegno collettivo nella salvaguardia del patrimonio commerciale e culturale.
L’iniziativa si inserisce nel contesto delle politiche regionali mirate alla rigenerazione urbana e alla promozione delle eccellenze locali. Il nuovo bando per il 2025 avrà inizio a luglio e seguirà una modalità di selezione “a sportello”, con l’avviso che rimarrà aperto fino a dicembre 2025.
NSotto il profilo delle dichiarazioni ufficiali, Angelilli ha concluso: “Con il bando per le botteghe storiche vogliamo accompagnare il nostro tessuto commerciale in un percorso di rilancio che unisca memoria e innovazione, sostenendo il patrimonio culturale delle nostre comunità”.
Il futuro delle Botteghe Storiche
In un momento in cui l’economia locale ha bisogno di supporto, l’impegno per le botteghe storiche rappresenta un modello di sviluppo sostenibile. Queste realtà non solo offrono prodotti e servizi, ma custodiscono anche tradizioni e storie, contribuendo a mantenere viva l’identità culturale delle città. La Regione Lazio sta così investendo nel futuro, sostenendo un patrimonio che rischierebbe di andare perso.
Per chi desidera approfondire, è disponibile un video dell’evento, visionabile a questo link (aprire in un’altra pagina).
Fonti Ufficiali
- Regione Lazio: Informazioni ufficiali sull’iniziativa delle Botteghe Storiche.
- Camera di Commercio di Roma: Dichiarazioni di Lorenzo Tagliavanti sul valore delle attività storiche.
L’impegno e la dedizione mostrati durante questo evento rappresentano un faro di speranza e sostenibilità per le botteghe storiche e il commercio locale.
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