Salute

Lo zucchero fa male ai bambini tanto quanto l’alcol agli adulti

Da uno studio portato avanti dai ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è emerso che troppo zucchero rischia di trasformarsi in “veleno” per il fegato dei bambini. Il pericolo arriva dal fruttosio, aggiunto ai cibi e alle bevande, capace di scatenare dei meccanismi simili a quelli dell’alcol. Per la prima volta hanno dimostrato i danni del fruttosio sulle cellule del fegato dei più piccoli. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Hepatology.

Ogni grammo in eccesso rispetto al fabbisogno giornaliero (circa 25 grammi) accresce di una volta e mezza il rischio di sviluppare malattie epatiche gravi. A differenza del glucosio, che può essere utilizzato quasi da ogni cellula del nostro corpo, il fruttosio può essere metabolizzato solo dal fegato, perché esso è l’unico organo in cui è presente il suo trasportatore.

Il fruttosio e’ uno zucchero naturale presente in diversi alimenti, soprattutto nella frutta ma anche nei vegetali e nelle farine utilizzate per pasta, pane e pizza. In una dieta bilanciata, il consumo di fruttosio naturalmente contenuto nei cibi non provoca alcun effetto negativo.

Il problema è il fruttosio aggiunto presente negli sciroppi e nei dolcificanti largamente utilizzati dall’industria nelle varie preparazioni alimentari (marmellate, bevande, merendine, succhi di frutta, caramelle). Basti pensare che una sola lattina di bevanda zuccherata contiene il doppio della quantita’ giornaliera di fruttosio indicata per l’eta’ pediatrica (circa 25 grammi).

Un barattolo di marmellata confezionata ha una concentrazione di fruttosio 8 volte maggiore del fabbisogno quotidiano; una merendina ne contiene mediamente il 45% in piu’, mentre una bottiglietta di succo di frutta poco più della metà.

Lo studio è stato condotto tra il 2012 e il 2016 su 271 bambini e ragazzi affetti da fegato grasso. In 1 bambino su 2 gli esami effettuati hanno rilevato livelli eccessivi di acido urico in circolo. Diversi studi hanno provato che l’elevato consumo di zucchero è associato a numerose patologie sempre più frequenti in età pediatrica come l’obesità, il diabete di tipo II e le malattie cardiovascolari. Ma poco si sapeva del suo effetto sul tessuto epatico, almeno fino ad oggi.

Attraverso ulteriori indagini, incrociate con i dati emersi dal questionario alimentare somministrato ai pazienti, i ricercatori hanno dimostrato l’associazione tra gli alti livelli di acido urico e l’aggravarsi del danno al fegato, soprattutto tra i grandi consumatori di fruttosio: quanto più zucchero ingerivano con la dieta abituale, tanto maggiore era il danno riportato dalle loro cellule epatiche.

 

Redazione

Recent Posts

Il mio marito Roberto ha saputo vedere oltre la mia carrozzina: la mia storia con la malattia.

La partecipazione di Arianna Talamona a La Volta Buona è stata un'opportunità significativa per affrontare…

13 minuti ago

Un 44enne di Milano arrestato dalla Polizia per traffico di cocaina

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 44 anni a Milano, martedì…

31 minuti ago

Daniele Radini Tedeschi abbandona l’Isola dei Famosi 2024: Scopri il motivo nel video!

Daniele Radini Tedeschi lascia l’Isola dei Famosi 2024, una decisione che ha sorpreso tutti i…

33 minuti ago

Giuseppe Garibaldi vuole riconquistare Beatrice Luzzi: “Anita Olivieri? Capitolo chiuso”

Giuseppe Garibaldi ha intenzione di riconquistare Beatrice Luzzi dopo la fine del Grande Fratello. La…

34 minuti ago

Italia: necessarie riforme strutturali e Pnrr per la crescita, secondo l’Ocse

L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha confermato le previsioni di crescita…

47 minuti ago

Chi è Raffaella Ponzo: l’ultima compagna di Gigi Sabani e il figlio Gabriele/ L’attrice rivela: “Il suo sorriso…”

Dall'arte della conduzione all'imitazione goliardica, satirica ed irriverente, molto è attribuibile all'estro artistico del compianto…

55 minuti ago