Fa sgomento a Catania la notizia della semilibertà concessa a Daniele Micale, colui che è stato giudicato l’assassino di Filippo Raciti, l’ispettore morto allo stadio Massimino di Catania il 2 febbraio 2007.
Micale è stato condannato a 11 anni per omicidio preterintenzionale e ha gia scontato oltre meta della condanna, per completare la quale mancano poco meno 4 anni. Da prima di Natale, il 30enne esce al mattino per andare a lavorare in un supermercato e rientra in carcere la sera. Ottiene regolarmente permessi premio e ha svolto anche volontariato all’esterno del carcere. I giudici, sposando la tesi degli avvocati De Luca e Bonaccorsi, ritengono che sussistono i presupposti per la concessione del beneficio: Micale “ha scontato oltre la metà della pena, fruisce regolarmente di permessi premio e da alcuni mesi è ammesso al lavoro esterno e ha svolto anche volontariato” all’esterno del carcere. Inoltre, sottolineano, non ha precedenti né carichi pendenti e “le neutre informazioni di Ps fanno ritenere che non sussistano attuali collegamenti con la criminalità organizzata”.Resta in carcere, invece, Antonino Speziale condannato a otto anni per lo stesso reato, all’epoca dei fatti era minorenne.
“Avverto il dolore della sconfitta, ma è la legge. Appena ho saputo ho sentito come un peso, maggiore amarezza e ingiustizia. La pena va scontata tutta”, il commento della vedova dell’ispettore Marisa grasso.
Bremer della Juventus F.C. segna il gol del 1-1 durante la 35a giornata del Campionato…
Federica Vincenti è la seconda moglie di Michele Placido, celebre attore italiano. Prima di lei,…
Umberto Tozzi e la sua moglie Monica Michielotto sono legati da un grande amore che…
Umberto Tozzi dopo aver venduto 80 milioni di dischi in tutto il mondo è pronto…
L'attrice Lina Sastri si è esibita in numerosi film prestigiosi nel corso della sua carriera,…
Louis Thomas Buffon è il figlio di Alena Seredova e Gigi Buffon: il rapporto con…