Piemonte: oltre 2 milioni per salvaguardare le colture agricole mediante un nuovo bando

Sostenere l’Agricoltura Piemontese: Il Nuovo Bando da Oltre 2 Milioni di Euro
TORINO (ITALPRESS) – La Regione Piemonte ha dato il via a un bando dal valore di oltre 2 milioni di euro, mirato a sostenere le colture agricole regionali minacciate da fitopatie e organismi invasivi. Tra le principali problematiche da affrontare emerge la presenza della Popillia japonica, un coleottero proveniente dal Giappone che ha già causato ingenti danni al settore agricolo, con particolare riferimento alle coltivazioni florovivaistiche e ai piccoli frutti.
Paolo Bongioanni, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, ha affermato: “Era fondamentale intervenire per proteggere le nostre aziende agricole da minacce crescenti. Questo bando permette di finanziare l’acquisto di reti e dispositivi di protezione, fondamentali per limitare i danni causati da questi organismi.” Inoltre, Bongioanni ha sottolineato l’importanza di supportare le aziende che coltivano varietà ad alto rischio, come i vivai e i pescheti, nonché quelle che operano in aree colpite dalla Popillia.
Un’Iniziativa Necessaria per il Settore Agricolo
Il precedente bando ha già dimostrato la sua efficacia, finanziando 46 aziende con un capitale di 1,5 milioni di euro. “Dopo le istruttorie, abbiamo registrato economie per quasi 700 mila euro, giungendo così a una disponibilità totale di circa 2,2 milioni di euro”, ha spiegato Bongioanni. “Questi fondi rappresentano non solo un aiuto economico, ma un sostegno concreto per la nostra agricoltura, patrimonio del Piemonte.”
La Popillia japonica, nota per il suo elevato potenziale riproduttivo, depone le uova direttamente nel campo, creando difficoltà nel suo contenimento. Gli adulti migrano verso le colture preferite, infliggendo danni significativi. A fronte di ciò, l’utilizzo di misure fisiche di protezione si è dimostrato l’unico metodo realmente efficace nel contrastare questa minaccia.
“In Italia, non siamo riusciti a riprodurre l’ecosistema giapponese, che ospita organismi antagonisti capaci di controllare naturalmente la Popillia”, ha aggiunto Bongioanni. Pertanto, l’amministrazione ha deciso di intensificare la ricerca, collaborando con il settore fitosanitario della Regione, le Università di Torino e di Verona, e il Politecnico di Torino. “La ricerca è uno dei principali pilastri che sosteniamo per promuovere l’innovazione e la resilienza del nostro settore agricolo”, ha dichiarato.
Le aziende agricole dell’area stanno già lavorando per implementare le misure di protezione suggerite, contribuendo a un percorso di sostenibilità e attenzione all’ambiente. Come afferma Paolo Bongioanni: “La protezione delle colture è un impegno condiviso da tutti noi, e sono fiducioso che questa iniziativa porterà a risultati significativi.”
Per ulteriori informazioni sul bando e su come partecipare, si possono consultare i canali ufficiali della Regione Piemonte.
Per chi è interessato ad approfondire le problematiche legate alla Popillia japonica e le strategie di prevenzione attuate in Piemonte, è disponibile anche un video informativo a questo link: Video Informativo sulla Popillia japonica.
(ITALPRESS)
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