Reijnders – Milan: l’AZ non lo fa giocare, ecco cosa manca alla chiusura dell’accordo
Tutti al lavoro, ciascuno con il proprio obiettivo.
Milan, AZ Alkmaar e Tijjani Reijnders stanno lavorando intensamente.
Il lavoro ha un unico scopo: cercare di raggiungere un accordo che soddisfi tutte le parti coinvolte e, di conseguenza, porti il centrocampista del 1998 a vestire la maglia rossonera.
Un nuovo segnale dell’avanzamento della trattativa arriva direttamente dall’Olanda.
Infatti la conferma dell’esclusione di Reijnders dall’amichevole disputata ieri dalla squadra olandese (terminata 3-3 contro lo Shakhtar Donetsk, con un gol di Ruben Van Bommel, figlio dell’ex giocatore del Milan Mark).
I segnali dall’Olanda
Ufficialmente, Reijnders non ha preso parte alla partita perché stava svolgendo un programma di allenamento individuale per il recupero fisico. Non era quindi tra i giocatori infortunati, ma aveva semplicemente iniziato la preparazione con un leggero ritardo rispetto ai compagni.
Tuttavia, questa mossa potrebbe anche indicare che la cessione al Milan si sta concretizzando e ha protetto il giocatore da possibili infortuni.
La distanza dell’offerta
L’ultima offerta presentata dal Milan, qualche giorno fa, ammontava a 15 milioni di euro più bonus, mentre l’AZ Alkmaar richiede almeno 20 milioni di euro. Reijnders ha già confermato a tutte le parti coinvolte il suo interesse e il desiderio di trasferirsi al Milan e, nelle prossime settimane, la squadra di mercato del Milan presenterà una nuova proposta migliorativa per avvicinarsi alle richieste dell’AZ.
La sensazione generale e l’intenzione di tutti è quella di concludere l’affare entro la prossima settimana.