Scopri Artemisia Lab: innovazione e sostenibilità al Festival “Umano tutto intero”.

Festival dell’Umano tutto Intero: Un Focus sulla Cura del Fine Vita
Un’importante iniziativa a Roma
ROMA (ITALPRESS) – Il cuore di Roma ha ospitato un evento significativo: il Festival dell’"Umano tutto intero", organizzato dal network "Ditelo sui tetti". Questo festival ha messo in primo piano temi cruciali legati alla cura e all’assistenza dei malati, in particolare quelli in fase terminale. Tra i relatori presenti, ha figurato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha evidenziato l’importanza di promuovere una cultura della vita che abbraccia anche i momenti più delicati della nostra esistenza.
L’importanza della medicina domiciliare
Uno dei momenti salienti del festival è stato il panel intitolato "Curare il fine della vita". Mariastella Giorlandino, amministratore della Rete Artemisia Lab, ha sottolineato come la medicina domiciliare rappresenti una risorsa fondamentale per l’assistenza ai malati terminali. "La presenza costante di professionisti qualificati nelle case dei nostri pazienti fa la differenza," ha dichiarato Giorlandino. "Questo tipo di assistenza permette non solo di fornire cure palliative ottimali, ma anche di creare un legame sinergico con le famiglie, offrendo un supporto 24 ore su 24."
La Rete Artemisia Lab, composta da 23 centri clinico-diagnostici, fornisce assistenza specializzata nel trattamento del dolore e nella gestione delle piaghe da decubito, problemi che affliggono spesso i pazienti in fase terminale. Questa rete si è distinta nel panorama della medicina domiciliare in Italia, ricevendo apprezzamenti anche dal presidente della Commissione Sanità del Senato, Francesco Zaffini, che ha enfatizzato l’urgenza di investire in questi servizi.
Sostegno psicologico per le famiglie
Giorlandino ha anche evidenziato quanto sia cruciale il supporto psicologico per le famiglie che si trovano ad affrontare situazioni difficili. "La Fondazione Artemisia non si limita a curare i malati, ma offre anche sostegno emotivo e psicologico a chi si prende cura di loro,” ha dichiarato. "Riconoscere il fine vita come una parte naturale della vita stessa ci permette di affrontare questi momenti con più umanità e dignità."
Le famiglie, trovandosi nel momento più critico della loro vita, spesso necessitano di un supporto che vada oltre la semplice assistenza sanitaria. Pertanto, la Fondazione si impegna a fornire risorse e competenze per agevolare questo processo. In questa ottica, il sostegno alla salute mentale diventa una priorità, un elemento essenziale per garantire un ambiente sereno in cui i malati possano vivere i loro ultimi giorni con dignità.
Affrontare le liste d’attesa
In un contesto di crescente inefficienza nei servizi sanitari, Giorlandino ha sollevato l’urgenza di realizzare progetti concreti per ridurre le liste d’attesa e migliorare i tempi di diagnosi per le malattie irreversibili. "Solo individuando tempestivamente le patologie possiamo salvaguardare la vita umana," ha affermato. "Necessitiamo di fondi adeguati per la sanità pubblica e per quella privata accreditata."
Anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha riaffermato l’importanza di tali iniziative, sottolineando l’impegno del governo nel garantire risorse adeguate per migliorare il sistema sanitario nazionale. "Investire nella salute significa investire nel futuro della nostra società," ha dichiarato, riportando la necessità di un cambiamento che sappia rispondere alle esigenze dei cittadini.
Partecipazione e supporto
L’evento ha visto la partecipazione di personalità di spicco, tra cui il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, e il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato del Vaticano. La loro presenza ha confermato l’importanza sociale e culturale di un tema che tocca tutti noi.
Un riferimento per il futuro
Il Festival dell’Umano tutto intero ha rappresentato un’opportunità di riflessione su come vogliamo affrontare le sfide del fine vita. Le dichiarazioni e gli interventi dei relatori hanno delineato un quadro chiaro delle necessità attuali del sistema sanitario, suggerendo la strada da seguire per fornire un’assistenza integrata e umana a chi si trova in situazioni difficili.
La proposta di istituzioni e fondazioni impegnate nel settore della salute rende questo festival un punto di riferimento per future iniziative. Per ulteriori informazioni, puoi consultare il sito di Ditelo sui tetti e rimanere aggiornato sulle prossime attività dedicate all’assistenza e alla salute.
Guarda il video dell’evento (in un’altra pagina).
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