ROMA (ITALPRESS) – La scuola “non è l’unico luogo di aggregazione pericoloso”. Lo dice, una intervista al Corriere della Sera, Giorgio Palù, virologo del Comitato tecnico scientifico e presidente del consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa. Secondo Palù “adolescenti di medie e superiori sono la categoria meno immunizzata e la più esposta. Nell’ultima settimana di agosto il più alto tasso di casi (75%) e ricoveri (90%) riguarda i non vaccinati tra 12 e 39 anni”. “Specie nelle aree metropolitane – aggiunge – gli osservati speciali sono i mezzi di trasporto affollati di studenti nelle ore che precedono l’inizio delle lezioni. Si sapeva, eppure non si e’ provveduto ad aumentare veicoli e corse ne’ ad applicare la turnazione didattica per sfoltire gli assembramenti”. Per mitigare i rischi servono «controllori nei mezzi pubblici per verificare il rispetto delle misure di sicurezza. Nelle aule si dovrebbe garantire un efficace ricambio d’aria. Ideali sarebbero filtri idonei. Il rischio di focolai in ambiente scolastico c’è, non illudiamoci. È dimostrato da pubblicazioni scientifiche”.
(ITALPRESS).
mgg/red
31-Ago-21 09:14
Poche settimane fa, Raffaello Tonon ha partecipato a Mattino Quattro come ospite di Federica Panicucci.…
Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, durante la seconda sessione di prove libere al circuito…
La probabile abrogazione del divieto alla circolazione in autostrada delle due ruote con cilindrata da…
Questo articolo è stato inizialmente pubblicato in inglese. Un Artico senza ghiacci è un'ipotesi che…
Nel campionato di calcio serie A del 17 maggio 2024, la Fiorentina ha affrontato il…
Torino (Italpress) – Il marchio Fiat ha annunciato la collaborazione con l'azienda italiana Pigna per…