Superbollo: Salvini propone una soluzione graduale in più fasi per il settore automotive.

Superbollo: Salvini propone una soluzione graduale in più fasi per il settore automotive.

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La 23ª edizione dell’Automotive Dealer Day: Innovazione e Futuro della Mobilità in Italia

VERONA (ITALPRESS) – Questa mattina, Verona ha ospitato l’inaugurazione della 23ª edizione dell’Automotive Dealer Day, una manifestazione di riferimento per il settore automotive italiano. Presenti importanti figure istituzionali, tra cui il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. In apertura, il ministro ha partecipato alla sessione “Le Associazioni dell’automotive a confronto con il Governo sul futuro della mobilità in Italia”, ascoltando le diverse istanze del settore.

Salvini ha sottolineato: “L’auto elettrica deve essere una scelta, e mi aspetto che a Bruxelles si rivedano modi, tempi e obiettivi del Green Deal.” Il ministro ha anche criticato le politiche attuali sulle flotte aziendali, chiedendo una revisione delle normative vigenti. “Sulle tasse come il superbollo, stiamo considerando soluzioni che prevedano diversi step, fino all’eliminazione totale, in quanto creano più svantaggi che vantaggi,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza di una fiscalità favorevole per il settore automotive.

La Tempesta Perfetta dell’Industria Automotive

Durante la sessione di apertura, i leader del settore hanno descritto l’industria automotive come protagonista di una “tempesta perfetta”, generata da molteplici fattori quali la volatilità del mercato globale, il ritorno dei dazi, la transizione tecnologica e normative europee in continua evoluzione. Tra le associazioni presenti si annoverano ANFIA, ANIASA, Federauto, Motus-E e UNRAE, tutte unite nel richiedere al Governo maggiore coerenza tra le politiche europee e italiane.

Secondo i rappresentanti del settore, la mobilità elettrica, nonostante i progressi nelle infrastrutture di ricarica e nella gamma di modelli disponibili, sta ancora faticando a decollare. Le criticità principali includono la burocrazia, la mancanza di norme chiare e l’assenza di una strategia industriale solida. “Dobbiamo affrontare le sfide della modernizzazione e della sostenibilità con politiche concrete e lungimiranti,” ha affermato Paolo Scudieri, presidente di ANFIA, aggiungendo che il settore richiede un sostegno attivo sia dal governo che dall’industria.

La situazione attuale è ulteriormente complicata dalla stagnazione del mercato. Il calo delle vendite di auto diesel e una crescita marginale del mild hybrid pongono interrogativi sul futuro della domanda. In questo contesto, si è evidenziato che i cittadini rimangono in attesa di incentivi e di una visione a lungo termine che possa guidare la transizione verso un futuro più sostenibile.

Il tema della fiscalità è centrale. Le normative relative ai fringe benefit sono considerate poco efficaci nell’aiutare le imprese a rinnovare i loro parchi auto. Inoltre, i concessionari lamentano un mercato rallentato che, unito a una tassazione severa, penalizza la crescita. “Per sostenere la transizione, è fondamentale aumentare la trasparenza fiscale e consolidare la fiducia nel futuro della mobilità,” ha ribadito Tommaso Bortolomiol, CEO di Quintegia.

“Hanno sempre dimostrato resilienza e capacità di adattamento,” ha proseguito Bortolomiol, riferendosi ai concessionari. “Ma ora occorrono risposte strutturali in un contesto di grande incertezza.”

In un momento storico segnato da sfide e opportunità, l’Automotive Dealer Day si conferma una piattaforma fondamentale per il dialogo tra istituzioni, associazioni e operatori del settore. “Per affrontare la transizione con successo, servono visione, dialogo e pragmatismo,” ha concluso Bortolomiol, sottolineando l’importanza di un’azione collettiva e rapida.

Verso un Futuro Sostenibile: Le Prospettive dell’Automotive

A conclusione della prima giornata, i rappresentanti del settore hanno ribadito la necessità di politiche coerenti e di un fronte unito per affrontare le sfide economiche e tecnologiche. “Unire le forze è essenziale per garantire che l’industria automotive italiana non resti indietro rispetto ai mercati europei,” ha affermato il presidente di Federauto, che ha chiesto maggiore sinergia fra governo e industria.

L’Automotive Dealer Day rappresenta quindi un’opportunità per raccogliere idee e sviluppare strategie che possano promuovere la crescita, la sostenibilità e la competitività del settore. Con un’applicazione strategica e una maggiore collaborazione tra gli attori coinvolti, il futuro della mobilità in Italia potrebbe prendere una piega decisiva verso l’innovazione e l’efficienza.

Per approfondire ulteriormente il tema e le sessioni del convegno, è possibile consultare fonti ufficiali come il sito di ANFIA e le pubblicazioni di ITALPRESS.

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