Tensioni tra Usa e Cuba, stop a viaggi e visti: svuotata l’ambasciata

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Con Donald Trump i rapporti diplomatici con Cuba fanno un grosso passo indietro. Un passo indietro carico di tensione politica, non la rottura delle relazioni diplomatiche.

Svuotata l’ambasciata americana a Cuba

Il governo americano ha deciso di richiamare oltre la metà del personale, famiglie comprese, in servizio all’ambasciata all’Avana. Restano aperti solo gli uffici per eventuali emergenze. Tutte le prestazioni consolari, a cominciare dalla concessione dei visti ai cubani, saranno interrotte. Sospesi viaggi e missioni ufficiali.

Misteriosi “bombardamenti acustici”

Una risposta a misteriosi «bombardamenti acustici» che hanno colpito, in modo serio, 21 diplomatici sui circa 50 dislocati all’Avana. Inoltre il Dipartimento di Stato mette in guardia i concittadini: «Non andate a Cuba, non conosciamo ancora le cause di ciò che è avvenuto, ma sappiamo che sono stati presi a bersaglio le nostre sedi e gli alberghi dove soggiornavano turisti statunitensi».

Il Segretario di Stato ha chiesto, per l’ennesima volta, spiegazioni su una vicenda iniziata nel novembre 2016. C’è chi ha perso l’udito in modo irreversibile, chi ha subito danni cerebrali, con sintomi come capogiri, vertigini, nausea. Nel febbraio 2017 Washington aveva sollecitato l’intervento della polizia locale. I funzionari americani avevano raccontato di essersi sentiti male dopo aver sentito strani ronzii durante la notte.

Le incursioni  si sono verificate in un quartiere residenziale iper sorvegliato, visto che ci abita anche il «compagno presidente» Raúl Castro.
Martedì 19, nel discorso all’Onu, Trump aveva strapazzato «il regime corrotto e destabilizzante di Cuba», annunciando che gli Stati Uniti «non avrebbero ritirato le sanzioni».

“Manteniamo le relazioni diplomatiche con Cuba e il nostro lavoro a Cuba continua a essere guidato dagli interessi legati alla nostra sicurezza nazionale e alla nostra politica estera. Cuba ci ha comunicato che continuerà a indagare su questi attacchi e a cooperare con noi”.

 

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