Università di Bergamo: pioniera nella ripresa del traffico aereo in Europa nel 2025

Università di Bergamo: pioniera nella ripresa del traffico aereo in Europa nel 2025

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Presentato il FactBook 2025 sul Trasporto Aereo: Crescita e Innovazioni in Puglia

Un’analisi dettagliata del settore aereo europeo

BARI (ITALPRESS) – Oggi è stata presentata la XIX Edizione del FactBook 2025, uno studio cruciale sul trasporto aereo in Europa, realizzato dal centro ICCSAI dell’Università di Bergamo. Questo rapporto annuale fornisce una visione approfondita dello stato attuale di domanda e offerta nel settore, comprese rotte, tariffe, evoluzione delle normative e gestione aeroportuale. L’evento, sponsorizzato da Aeroporti di Puglia, si è tenuto presso il Congress Center dell’aeroporto internazionale Karol Wojtyla di Bari, attirando le principali autorità del settore e rappresentanti istituzionali pugliesi.

Durante l’evento, le relazioni di Renato Redondi e Stefano Paleari sono state seguite da una tavola rotonda moderata da Mara Monti de Il Sole 24 Ore. Oltre agli esperti del settore, hanno partecipato anche Pierluigi Di Palma, Presidente di ENAC, e Valentina Lener, Direttore Generale di Aeroporti 2030. "Il traffico aereo continua a recuperare velocemente, con fattori di crescita molto differenti tra i vari Paesi", ha affermato Paleari, il quale prevede un aumento dei passeggeri a oltre 300 milioni entro il 2035.

Ripresa del traffico passeggeri e sfide per gli hub europei

Lo studio ha rivelato che il 2024 ha segnato un’importante ripresa dei volumi di traffico passeggeri in Europa, raggiungendo livelli pre-pandemia in molte aree. Tuttavia, non tutti i Paesi hanno registrato lo stesso ritmo di crescita. Mentre Italia, Portogallo e Spagna faticano ad attrarre turisti, Germania, Francia e Olanda mostrano ancora volumi inferiori a quelli del 2019. Il conflitto tra Russia e Ucraina ha complicato ulteriormente la situazione, limitando le connessioni dirette verso alcune destinazioni asiatiche e aumentando la competitività di hub come Istanbul.

"I nostri aeroporti devono adattarsi a questa nuova realtà e migliorare la loro offerta", ha affermato Antonio Maria Vasile, Presidente di Aeroporti di Puglia. "La digitalizzazione e l’innovazione sono cruciali per mantenere la competitività nel settore."

Crescita delle compagnie aeree italiane e del cargo

Tra le compagnie aeree europee, ITA Airways ha registrato la crescita più elevata, con un aumento del 21,3% nel 2024, sebbene rimanga al di sotto dei livelli di traffico di Alitalia nel 2019. Sebbene la quota del mercato low-cost stia diminuendo in Europa e in Italia, Ryanair continua a dominare con un tasso di crescita dell’8,5%.

Sul fronte del trasporto merci, si osserva una ripresa dopo due anni di flessioni. In Italia, gli aeroporti di Roma Fiumicino e Venezia hanno mostrato risultati superiori alla media europea, favoriti dalla ripresa delle connessioni intercontinentali. Tuttavia, le prospettive per il 2025 rimangono incerte a causa delle tensioni geopolitiche e delle politiche fiscali americane.

Le dichiarazioni dei rappresentanti istituzionali

Debora Ciliento, Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, ha sottolineato l’importanza di questo studio: "È un segnale positivo per i nostri aeroporti, che hanno visto una crescita costante, passando da oltre sei milioni di passeggeri nel 2015 a dieci milioni nel 2024."

Il rettore dell’Università di Bergamo, Sergio Cavalieri, ha aggiunto: "Il nostro centro è diventato un punto di riferimento nazionale e internazionale per il trasporto aereo. La collaborazione con Aeroporti di Puglia conferma il nostro impegno nel rafforzare il legame tra università e territorio."

Fatti salienti del FactBook 2025

Il FactBook 2025 evidenzia diversi aspetti importanti per il futuro del trasporto aereo, tra cui:

  1. Innovazioni tecnologiche: Gli aeroporti devono investire nella digitalizzazione per migliorare l’esperienza dei passeggeri.
  2. Sostenibilità: È fondamentale gestire le crescenti emissioni e lavorare su soluzioni ecologiche.
  3. Collegamenti intermodali: La gestione integrata di più aeroporti può ottimizzare l’accessibilità e la connettività.

"Il sistema aeroportuale pugliese ha ormai raggiunto traguardi importanti", ha dichiarato Vasile, "e continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente."

Per rimanere aggiornati sullo sviluppo di questo settore e sulle varie iniziative, è possibile visitare questo link.

Fonti:

  • Università di Bergamo
  • Aeroporti di Puglia
  • ENAC

Per ulteriori dettagli e approfondimenti, è possibile consultare il video integrale della presentazione qui (link che si apre in un’altra pagina).

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