1,2 milioni ai Comuni per progetti scolastici: Colla sostiene l’integrazione e il consolidamento iniziative.
Comuni Selezionati e Azioni Previsti
Il secondo invito si rivolge a 22 Comuni, scelti in base a due criteri principali: una popolazione tra i 10.000 e i 25.000 abitanti e una percentuale di giovani stranieri tra i 3 e i 18 anni pari o superiore al 17%, oltre la media regionale del 15,91%. I Comuni coinvolti comprendono Castel San Giovanni e Fiorenzuola d’Arda nella provincia di Piacenza; Langhirano e Salsomaggiore Terme in provincia di Parma; Novellara in provincia di Reggio Emilia; Spilamberto, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, Finale Emilia, Mirandola e Pavullo nel Frignano in provincia di Modena; Crevalcore e San Pietro in Casale in provincia di Bologna; Bondeno, Terre del Reno, Argenta, Codigoro e Portomaggiore nel ferrarese; Massa Lombarda e Bagnacavallo in provincia di Ravenna; Savignano sul Rubicone e Gambettola in provincia di Forlì-Cesena.
Le azioni prospettate, coerenti con quelle già sperimentate, comprendono interventi educativi, culturali e ricreativi atti a potenziare le competenze formali e informali dei giovani. Si prevede l’implementazione di percorsi per rafforzare l’autonomia personale, anche attraverso strumenti digitali, nonché iniziative motorie come mezzo di dialogo interculturale e contrasto alle discriminazioni. Inoltre, sono pianificati interventi di sensibilizzazione per supportare i giovani in condizioni di fragilità.
Queste progettualità mirano a rafforzare i legami comunitari e a generare impatti positivi sui territori in un’ottica di innovazione sociale e sviluppo sostenibile. La distribuzione delle risorse sarà effettuata tramite un contributo fisso di 25.000 euro per ciascun Comune, una quota legata al numero di giovani stranieri residenti e un’altra basata sul numero totale di giovani nella fascia 3-18 anni.
Il totale delle risorse ammonta a 550.000 euro come quota fissa, 360.000 euro calcolati sul numero di giovani stranieri e 220.000 euro calcolati sulla popolazione giovanile complessiva, insieme a una quota aggiuntiva di 151.807 euro per i Comuni che anticipano l’attuazione delle azioni.
I sei Comuni che hanno già completato o stanno ultimando le iniziative del primo invito – Argenta, Crevalcore, Gambettola, Langhirano, Portomaggiore e San Pietro in Casale – beneficeranno di un incremento aggiuntivo del 50% per avviare subito le nuove azioni. Tuttavia, per accedere a questo finanziamento, dovranno presentare le proposte entro il 22 gennaio 2026; oltre questa scadenza, e fino al 24 marzo 2026, sarà riconosciuta solo la quota base. Le progettualità approvate saranno attivate da giugno 2026 e continueranno durante tutto l’anno scolastico 2026/2027.
– Foto Regione Emilia-Romagna –
(ITALPRESS).
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