15 effetti negativi e benefici del caffè: scopri cosa succede davvero al tuo corpo
Il caffè rappresenta una delle bevande più diffuse negli Stati Uniti e in molte altre parti del mondo. Grazie alla sua capacità di aumentare la vigilanza e la concentrazione, milioni di persone lo consumano più volte al giorno. Questo effetto stimolante è dovuto alla presenza della caffeina, un alcaloide naturale.
Secondo le linee guida di esperti come la Food and Drug Administration (FDA), un consumo massimo di circa 400 milligrammi di caffeina al giorno è generalmente considerato sicuro per la maggior parte degli adulti, corrispondente a circa quattro tazzine di caffè da 240 ml ciascuna. L’eccesso di caffè può causare problemi di salute, specialmente in chi diventa dipendente e supera queste quantità.
Effetti negativi di un consumo eccessivo di caffè
Bere troppo caffè, soprattutto oltre le dosi indicate, può provocare diversi effetti collaterali. Questi includono un aumento della pressione arteriosa, mal di testa, nervosismo, irrequietezza, vertigini e acidità di stomaco. Altri disturbi frequenti sono aumento dell’ansia, tremori muscolari, insonnia e anomalie del battito cardiaco come palpitazioni o ritmo irregolare.
Inoltre, l’assunzione eccessiva di caffè può causare frequenti bisogno di urinare e può contribuire alla disidratazione. Le donne in postmenopausa, soprattutto se la loro dieta è povera di calcio, possono sperimentare un aumento della perdita ossea. Infine, l’uso di caffè non filtrato o non bollito regolarmente può innalzare i livelli di colesterolo.
Alcune persone molto sensibili alla caffeina possono manifestare questi sintomi anche con un consumo moderato, intorno a due-tre tazze al giorno. Durante la gravidanza o l’allattamento, inoltre, si consiglia di limitare la caffeina a meno di 200 mg al giorno, o in alcuni casi di evitarla del tutto, come suggerito da organizzazioni come l’American College of Obstetricians and Gynecologists.
Chi soffre di reflusso gastroesofageo o di problemi di acidità dovrebbe moderare o evitare del tutto il caffè, per prevenire il peggioramento dei sintomi. Infine, il consumo di caffè è sconsigliato almeno 4-6 ore prima di andare a dormire, per evitare difficoltà nel sonno.
I benefici del caffè per la salute
Negli ultimi anni sono aumentati gli studi che evidenziano gli effetti positivi del caffè sulla salute, grazie alla presenza di composti antiossidanti e sostanze con proprietà antinfiammatorie. Questi elementi sono in grado di ridurre il rischio di diverse malattie croniche e degenerative.
Bere una tazzina di caffè al giorno può contribuire a proteggere contro alcune patologie importanti come il Parkinson, la demenza, il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, l’ictus, le malattie del fegato e l’obesità.
Per sfruttare al meglio i vantaggi del caffè, si consiglia di abbinarlo a fonti di calcio e vitamina D, come il latte scremato o parzialmente scremato oppure le bevande vegetali fortificate. Questo aiuta a compensare il potenziale effetto negativo sulla densità ossea e favorisce una dieta equilibrata.
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