35 anni dall’assassinio di Rosario Livatino: Meloni e Mattarella ricordano il suo esempio.
Le Parole del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani
In occasione di ricorrenze come questa, anche le istituzioni locali si fanno sentire. Renovare la memoria del giudice Livatino è un dovere civico che il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha voluto esprimere con profonda commozione. “Oggi ricordiamo con profonda emozione il sacrificio del giudice Rosario Livatino”, ha dichiarato. La sua vita, secondo Schifani, è stata un esempio di coraggio, integrità morale e dedizione alla giustizia. Unendo i principi della fede a un servizio attivo per la comunità, Livatino diventa un simbolo non solo per la Sicilia, ma per tutta Italia.
Schifani ha poi enfatizzato che la memoria di Livatino deve spronarci a rinnovare ogni giorno l’impegno per una Sicilia e un’Italia libere da mafia e corruzione, sostenendo legalità e giustizia. La sua dichiarazione è un richiamo forte a tutti i cittadini, affinché non dimentichino il sacrificio di chi ha lottato per una vita più giusta e dignitosa. In un evento simbolico, l’assessore al Territorio Giusi Savarino ha deposto una corona d’alloro presso il luogo dell’eccidio, evidenziando il forte legame tra la memoria del magistrato e la lotta quotidiana contro la mafia.
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