La Basilicata firma una intesa contro le discriminazioni di genere

La Basilicata firma una intesa contro le discriminazioni di genere

La Basilicata firma una intesa contro le discriminazioni di genere

Il protocollo firmato a Potenza ha l’obiettivo di proteggere le donne da discriminazioni sul lavoro, favorire la parità di genere e retributiva, sostenere le lavoratrici madri e promuovere misure di conciliazione famiglia-lavoro. Il documento, frutto della collaborazione tra diverse istituzioni, prevede lo scambio di informazioni sulle situazioni discriminatorie, attività di formazione, sensibilizzazione e misure di welfare aziendale. Si punta alla riduzione del divario salariale e all’accesso equo a ruoli di leadership, con l’obiettivo di trasformare in realtà l’uguaglianza di genere. Gli Ordini provinciali dei Consulenti del Lavoro svolgono un ruolo chiave nel promuovere la certificazione della parità di genere nelle aziende.

Protocollo a favore della parità di genere sul luogo di lavoro

Il protocollo firmato oggi a Potenza si propone di proteggere le donne da ogni forma di discriminazione sul luogo di lavoro, promuovendo la parità di genere e la parità retributiva. Si comprende l’importanza di sostenere le lavoratrici madri e di favorire misure di conciliazione tra i tempi di cura e di lavoro. Inoltre, si incentivano i congedi parentali per promuovere la condivisione delle responsabilità familiari tra uomo e donna anche in aziende a composizione prevalentemente maschile.

L’accordo sottoscritto coinvolge diversi attori, dall’Ispettorato del Lavoro all’Ordine dei Consulenti del Lavoro, con l’obiettivo di scambiare informazioni sulle situazioni discriminatorie e promuovere attività di formazione e misure di welfare aziendale. Si prevedono campagne di sensibilizzazione, iniziative educative e supporto alle vittime di discriminazione e violenza di genere, con un forte focus sul monitoraggio dei progressi e sull’identificazione delle aree che necessitano di intervento.

L’implementazione di politiche volto a ridurre il divario salariale e favorire l’accesso equo a posizioni di leadership è uno degli elementi chiave del protocollo. Si punta a trasformare in realtà il principio dell’uguaglianza di genere, con azioni concrete e misurabili, al fine di raggiungere l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Infine, gli Ordini provinciali dei Consulenti del Lavoro giocano un ruolo fondamentale nel promuovere la certificazione di parità nelle aziende di piccole e medie dimensioni, attraverso piani di welfare aziendali.

Protocollo per la parità di genere nel lavoro firmato a Potenza

Proteggere le donne da ogni forma di discriminazione sul luogo di lavoro, promuovere la parità di genere e favorire la parità retributiva sono gli obiettivi del protocollo firmato questa mattina nella sede dell’Ispettorato del lavoro di Potenza. Si ricerca la sostenibilità e l’equità tra lavoratori e lavoratrici, supportando le madri lavoratrici e promuovendo misure di conciliazione tra lavoro e tempo di cura.

Il protocollo prevede lo scambio di informazioni sulle situazioni discriminatorie, la promozione di attività di formazione e azioni di sensibilizzazione, e il potenziamento del welfare aziendale. Si pongono particolari attenzioni alla riduzione del divario salariale, all’accesso alle posizioni di leadership e alla lotta agli stereotipi di genere.

Alla firma del protocollo hanno partecipato la Consigliera regionale di parità, l’Ispettorato del lavoro di Potenza-Matera e gli Ordini provinciali dei Consulenti del lavoro. Si mira a trasformare in realtà il principio dell’uguaglianza di genere, seguendo l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il protocollo rappresenta un passo avanti nella cultura della parità, con l’obiettivo di sensibilizzare le imprese lucane sui vantaggi della certificazione di parità di genere.

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