Mattarella elogia il CPO Giulio Onesti: “Struttura straordinaria e impianto all’avanguardia”.
Mattarella Inaugura il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti
ROMA (ITALPRESS) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente visitato il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, situato ad Acqua Acetosa. Durante l’evento, Mattarella ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di scoprire una struttura che rappresenta un punto di riferimento per lo sport italiano. “Voglio ringraziarvi per tanti motivi, in primis per questa visita. Questo centro è un impianto all’avanguardia, un esempio di tradizione e innovazione”, ha dichiarato il Capo dello Stato.
Il Centro, che porta il nome di Giulio Onesti, non è solo una struttura sportiva, ma una vera e propria istituzione che ha visto una continua evoluzione sotto la guida di diversi presidenti, fino all’attuale Giovanni Malagò. Mattarella ha aggiunto: “Vi ringrazio per avermi associato ai vostri meriti. Mi sento abusivo, in quanto il vero merito è vostro. Dietro ai successi ci sono allenamento e sacrificio, e questo trasmette un messaggio prezioso ai nostri giovani.”
Il Ruolo del CONI e la Storia del CPO
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha accolto Mattarella con un encomio per l’importanza del Centro: “Signor Presidente, grazie. Abbiamo cercato di farti conoscere questo meraviglioso luogo.” Malagò ha anche sottolineato l’importanza della politica nel garantire il futuro del CPO: “In passato, non era chiaro cosa dovesse accadere ai CPO. È fondamentale che il CONI continui a gestire questi luoghi, per la loro storia e competenza.”
Il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti è stato fondato nel 1954, grazie all’idea visionaria di Giulio Onesti, con l’obiettivo di ridare credibilità all’Italia nel panorama sportivo internazionale dopo la Seconda Guerra Mondiale. “Ricevemmo fiducia dal CIO con le Olimpiadi di Cortina nel 1956 e Roma nel 1960,” ha ricordato Malagò. Questa lunga storia di successi è testimoniata anche dall’attuale lavoro dell’istituto di medicina e scienze dello sport, un tassello fondamentale per il futuro degli atleti.
“Il CPO è un contesto logistico e geografico ideale”, ha detto Malagò, evidenziando l’importanza della qualità della preparazione olimpica. Questa è diretta e coordinata dal segretario generale Carlo Mornati, che ha contribuito a rendere il Centro un’eccellenza nel panorama sportivo italiano.
Malagò ha espresso il desiderio che tutti i luoghi pubblici ricevano la stessa attenzione e cura riservata al CPO: “Non si tratta solo di un fatto economico, ma di amore. Questo ci rende unici.” La presenza del presidente Mattarella ha reso l’evento ancor più significativo e rappresentativo di una storia che continua a scriversi.
Ultimamente, l’Italia ha compiuto importanti progressi nel panorama sportivo internazionale. “Lo sport non è solo competizione, ma anche un messaggio fondamentale per le nuove generazioni”, ha ribadito Mattarella, sottolineando i valori come il rispetto, la lealtà e la convivenza sociale che lo sport insegna e promuove.
La visita di Mattarella ha rinvigorito l’impegno verso una maggiore visibilità e supporto per lo sport italiano. Entro la fine dell’anno, il CPO Giulio Onesti ospiterà una serie di eventi sportivi e di formazione per giovani atleti. Questo sforzo mira a portare l’attenzione sulla preparazione e sul duro lavoro che stanno dietro ai successi sportivi.
In un futuro prossimo, il CPO continuerà a essere un sostegno cruciale per gli atleti, non solo a livello di prestazioni, ma anche in termini di benessere fisico e mentale, grazie ai programmi innovativi che verranno introdotti. “Aspettiamo i prossimi successi”, ha concluso Mattarella, lasciando intendere che il meglio deve ancora venire per lo sport italiano.
Fonti ufficiali: ITALPRESS, CONI.
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