Michelin sviluppa un dimostratore industriale per la molecola 5-HMF: innovazione sostenibile in arrivo.

Michelin sviluppa un dimostratore industriale per la molecola 5-HMF: innovazione sostenibile in arrivo.

Michelin sviluppa un dimostratore industriale per la molecola 5-HMF: innovazione sostenibile in arrivo.

Michelin scommette sulla sostenibilità: nuova unità per la produzione del 5-HMF

MILANO (ITALPRESS) – Michelin è in prima linea nella rivoluzione verde con l’annuncio della costruzione di una prima unità dimostrativa per la produzione della molecola 5-HMF (5-idrossimetilfurfurol), un composto biologico e non tossico che promette di sostituire gli ingredienti a base di fossili in numerosi settori industriali.

Questa innovativa struttura sarà localizzata in Francia, precisamente sulla piattaforma Osiris a Pèage en Roussillon, e avrà una capacità produttiva annuale di ben 3.000 tonnellate, rendendola il più grande impianto di produzione per questa molecola a livello globale. Il progetto, che rappresenta un investimento di 60 milioni di euro, riceve stimoli economici grazie al supporto di ADEME in Francia e al CBE JU a livello europeo, e si stima che creerà circa 30 posti di lavoro diretti. Le operazioni dovrebbero iniziare nel 2026.

Il progetto CERISEA: un passo avanti per l’industria sostenibile

Denominato CERISEA, questo progetto è il frutto di una collaborazione tra diversi attori industriali, istituzionali e accademici. Grazie all’appoggio di ADEME, fa parte del programma France 2030, mirato a promuovere l’innovazione industriale e la transizione ecologica. Jean-Baptiste Djebbari, Ministro dei Trasporti della Francia, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di supportare iniziative che possano ridurre l’impatto ambientale e promuovere tecnologie innovative”.

Attualmente, il mercato europeo del 5-HMF è ancora in fase embrionale, con la produzione limitata a poche unità e concentrata principalmente in Asia, rendendo difficile l’accesso a livello industriale. Nonostante ciò, la molecola è già utilizzata con successo per produrre resine adesive atossiche sviluppate da Michelin ResiCare, una start-up fondata per sviluppare soluzioni più sicure per i produttori e i consumatori. La molecola riduce significativamente l’esposizione di operatori e consumatori a sostanze nocive, contribuendo così a scelte più ecologiche in ambito industriale.

La creazione di questa unità produttiva rappresenterà un passo fondamentale per garantire l’approvvigionamento della materia prima necessaria a Michelin ResiCare, abbattendo i costi e rendendo così possibili nuovi sviluppi in diverse industrie, tra cui cosmetica, agricoltura, edilizia, trasporti, aeronautica ed elettronica.

Le stime del mercato predicono una domanda potenziale di oltre 40.000 tonnellate di 5-HMF entro il 2030, in quanto si prevede la creazione di ulteriori unità da 20.000 tonnellate mediante un sistema di licenze, ampliando così il tessuto di produzione e collaborando con altri partner industriali coinvolti nel progetto.

Michelin dimostra una continua capacità di innovazione, come ha affermato Maude Portigliatti, Executive Vice President di Polymer Composite Solutions Division: “L’apertura di questa unità in Francia per la produzione di una molecola a base biologica segna un traguardo fondamentale per l’industria delle resine atossiche. Lavorando a stretto contatto con i nostri partner, abbiamo reso possibile lo sviluppo di materiali che soddisfano le esigenze attuali e future.”

In questo scenario di continua evoluzione, Michelin mira non solo a rispondere a esigenze di mercato, ma anche a posizionarsi come leader nel campo della chimica verde. Il progetto evidenzia come l’innovazione e la sostenibilità possano andare di pari passo, creando opportunità in mercati con un alto potenziale di crescita. Secondo un recente report di EcoAct, le aziende impegnate nella sostenibilità possono anticipare un aumento del fatturato fino al 30% nei prossimi anni.

La realizzazione di questa prima unità su scala industriale non rappresenta soltanto una sfida per Michelin, ma anche un’apertura verso un futuro dove la sostenibilità è al centro di ogni innovazione. Gli sforzi per rendere l’industria più responsabile dal punto di vista ambientale stanno diventando sempre più rilevanti, e il progetto CERISEA sembra porsi come un punto di riferimento in questo senso, anticipando quello che sarà il futuro della produzione industriale.

Foto: ufficio stampa Michelin Italia

(ITALPRESS).

Fonti: Ufficio stampa Michelin, ADEME, EcoAct.

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