Pentathlon Moderno: Pesaro ospita il ParaLaserRun, evento sportivo di inclusione e adrenalina
Grande Successo per il ParaLaserRun a Pesaro
PESARO (ITALPRESS) – Un evento che ha saputo emozionare e coinvolgere: il Campo Scuola Comunale di via Respighi ha ospitato la seconda edizione italiana del ParaLaserRun, parte integrante dei campionati italiani di pentathlon moderno. Tredici atleti pesaresi, sostenuti dalle loro guide, si sono sfidati in questa manifestazione promozionale, frutto dell’impegno della Federazione Italiana di Pentathlon Moderno (FIPM) e del Progetto Parapentathlon, sviluppato nel 2023 grazie alla passione di Adriana Fabbri, Consigliere Federale e Responsabile del settore Parapentathlon.
Investire nel Futuro degli Atleti
L’iniziativa ha richiamato un gran numero di partecipanti e spettatori, a sottolineare l’interesse crescente verso il mondo del pentathlon inclusivo. Adriana Fabbri ha dichiarato: “Siamo ancora qui a Pesaro, dove tutto è iniziato. Il progetto che il Consiglio Federale della Fipm ha approvato per il 2025 sta per prendere il via in diverse regioni d’Italia. Vogliamo creare delle Accademie dove i giovani potranno praticare gratuitamente le nostre discipline. È un’opportunità unica per incentivare i talenti e rendere lo sport accessibile a tutti”.
La FIPM sta lavorando con determinazione per introdurre la prima pistola sonora per la categoria PMP6, dedicata agli atleti con disabilità visiva. In collaborazione con l’UIPM (Union Internationale de Pentathlon Moderne), l’obiettivo è portare gli atleti ai Giochi Paralimpici di Brisbane nel 2032. Fabbri ha aggiunto: “Stiamo operando per rendere le diverse discipline del pentathlon più accessibili. Le sfide sono molte, ma il nostro impegno è forte e continuo.”
Un Futuro con Nuove Opportunità
Roberto Novelli, vicepresidente del Comitato Italiano Paralimpico, ha sottolineato l’importanza di questo evento: “Il pentathlon moderno è parte della mia storia. La nascita del Parapentathlon non è solo un cerchio che si chiude, ma un cerchio che si apre a nuove collaborazioni e opportunità.” La partecipazione e l’energia degli atleti in pista, unita al supporto del pubblico, dimostra come il movimento paralimpico continui a crescere e a svilupparsi, grazie anche agli sforzi congiunti di diverse istituzioni.
I protagonisti del ParaLaserRun hanno ricevuto una calorosa accoglienza dagli spalti, dove il tifo degli spettatori ha creato un’atmosfera vibrante. Gli atleti che hanno partecipato includono Luca Paupier (ASD Futura P.M.) con la guida Luca Mazzoli, Luca Torelli (ASD Filosport) con Veronica Girotti, e Michele Baldelli (ASD Dinamo Triathlon) con Cesare Bussetti, tra gli altri. Un sincero ringraziamento è stato rivolto a tutti i membri del team, dai tecnici ai responsabili, tra cui Raffaele Secchi e Michele Munno, per la loro dedizione e passione.
Michele Baldelli ha trionfato nella gara promozionale, tagliando per primo il traguardo e raccogliendo applausi entusiasti dall’audience. Un risultato che mette in luce la preparazione e la tenacia degli atleti che, nonostante le sfide, continuano a lottare per ogni vittoria. “Essere qui e provare emozioni così forti è incredibile. La competizione ci unisce e ci spinge a dare sempre di più,” ha affermato Baldelli, esprimendo la sua gioia per il risultato ottenuto.
Una Visione per il Futuro
Il successivo passo per il Parapentathlon è rendere sempre più inclusivi i propri eventi e dare spazio a nuove discipline. Grazie al supporto del Comitato Italiano Paralimpico e alla visione strategica della FIPM, volti noti come Pancalli hanno definito l’inizio di questa avventura come un’opportunità significativa per aprire le porte a un maggior numero di atleti.
La partecipazione di Luca Paupier e Annamaria Mencoboni agli Europei di Biathle-Triathle-Laser Run nel 2024, sotto la coordinazione di Adriana Fabbri, rappresenta un passo importante per la crescita e la visibilità del Parapentathlon. Con il programma di crescita prevista per il futuro, è facile immaginare un panorama sportivo italiano sempre più ricco e diversificato.
In conclusione, l’atmosfera di festa e il senso di comunità vissuti durante l’evento di Pesaro confermano che il pentathlon moderno e il Parapentathlon sono sulla strada giusta per diventare sempre più inclusivi. Grazie all’impegno di tutti gli attori coinvolti, il panorama sportivo italiano può guardare al futuro con ottimismo e speranza.
– fonte: ufficio stampa FIPM, ITALPRESS
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