Latitante albanese arrestato in Belgio, cercato dalla DDA di Bari per crimine organizzato.

Latitante albanese arrestato in Belgio, cercato dalla DDA di Bari per crimine organizzato.

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Cattura di un Cittadino Albanese: Operazione Internazionale “URA”

Il 21 maggio scorso, una significativa operazione internazionale ha visto il fermo di un cittadino albanese ad Arlon, in Belgio. L’operazione, denominata “URA”, è stata condotta dal FAST Team belga, in collaborazione con le autorità italiane e albanesi. Questa azione si inserisce in un contesto più ampio, frutto di indagini dirette dalla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Bari.

Dettagli sull’Operazione e Collaborazioni Internazionali

L’operazione “URA” è il risultato di mesi di lavoro investigativo, sfociato in un totale di 52 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Bari. Questa attività si è svolta sotto la supervisione della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha condotto accertamenti cruciali per la raccolta di prove necessarie all’azione legale.

Secondo quanto dichiarato dal Generale della DIA di Bari, “La cattura di questo cittadino albanese è un importante traguardo nella lotta alla criminalità organizzata e sottolinea l’efficacia della cooperazione internazionale tra le forze di polizia.” Il funzionario ha evidenziato l’importanza di collaborare con le autorità albanesi e le forze di polizia di altri paesi europei per il successo dell’operazione.

Il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ha svolto un ruolo chiave, attivando il network ENFAST (European Network of Fugitive Active Search Teams). Inoltre, gli agenti dei FAST Team italiani, belgi e lussemburghesi hanno elaborato una strategia di localizzazione che ha portato alla cattura dell’individuo. Gli investigatori del FAST Team lussemburghese hanno seguito il ricercato fino ai confini del Belgio, dove è avvenuto il fermo.

“Questa operazione dimostra come la sinergia tra le nazioni possa essere determinante per il raggiungimento della giustizia”, ha dichiarato il coordinatore del FAST Team lussemburghese. La collaborazione tra i vari FAST Team ha permesso di tracciare il percorso del ricercato e di pianificare un intervento efficace e tempestivo.

Procedura di Estradizione

Dopo l’arresto, il cittadino albanese è stato formalmente consegnato alle autorità italiane. Questo passo rappresenta un elemento fondamentale per il prosieguo delle indagini e per garantire che la giustizia possa avere il suo corso. Il trasferimento ha avuto luogo sotto stretto protocollo di sicurezza, a dimostrazione dell’importanza dell’operazione.

Le indagini continuano, e si prevede che possano emergere ulteriori informazioni nel corso del procedimento legale. “La giustizia deve prevalere, e il nostro impegno è incondizionato nel garantire che ogni parte coinvolta possa affrontare le conseguenze delle proprie azioni”, ha dichiarato il Procuratore della Repubblica di Bari.

Implicazioni Future e Analisi della Situazione

Questa operazione non solo mette in evidenza l’efficienza della cooperazione internazionale, ma serve anche da monito alla criminalità organizzata. La crescente interconnessione tra le forze di polizia europee è un segnale che il crimine transnazionale non sarà tollerato. “Ogni arresto rappresenta un passo avanti nella lotta contro la criminalità”, ha commentato il Ministro dell’Interno italiano.

Il risultato dell’operazione “URA” segnala un cambio di rotta nella strategia investigativa europea, dove le forze di polizia sono sempre più unite nella lotta contro i crimini su larga scala. Gli esperti ritengono che tali azioni, se condotte con successo, possano non solo reprimere la criminalità esistente, ma anche fungere da deterrente per future attività illecite.

Questa operazione dimostra chiaramente il potenziale della cooperazione internazionale nella lotta contro il crimine. Le autorità italiane continuano a lavorare in sinergia con i partner europei per garantire la sicurezza e la giustizia nel continente.

Fonti: DIA di Bari, ENFAST, Ministero dell’Interno Italiano.

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