Ponte sullo Stretto di Messina: approvazione definitiva del Cipess, Meloni lo definisce “opera globale”.
Il Cipess ha recentemente approvato il progetto definitivo per il ponte sullo Stretto di Messina, un’infrastruttura attesa da decenni, con un costo di 13,532 miliardi di euro interamente finanziato da risorse pubbliche. L’opera, che diventerà il ponte a campata unica più lungo al mondo, collegherà Calabria e Sicilia attraverso 40 km di raccordi viari e ferroviari. Il progetto è considerato strategico per lo sviluppo del Mezzogiorno e mira a migliorare la mobilità, stimolando l’occupazione e la crescita economica. Le dichiarazioni dei leader politici sottolineano l’importanza e l’ambizione di questo progetto per l’Italia.
Approvazione del Ponte sullo Stretto di Messina: Un Passo Decisivo per l’Italia
Il Cipess ha dato il via libera al progetto definitivo per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, supportato da una documentazione dettagliata fornita dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’investimento per quest’opera ambiziosa ammonta a 13,532 miliardi di euro, completamente coperto con fondi pubblici già stanziati nelle leggi di bilancio 2024 e 2025. Questo progetto, atteso da decenni e originariamente previsto nel 1971, è stato ripreso dal Governo nel 2022 e rappresenta il ponte a campata unica più lungo del mondo, con una lunghezza di 3.300 metri sostenuta da torri di 399 metri.
L’infrastruttura garantirà collegamenti strategici attraverso quasi 40 km di vie e ferrovie, per la maggior parte sotterranee, che uniranno il ponte all’autostrada del Mediterraneo e alle stazioni ferroviarie calabresi di Villa S. Giovanni e Reggio Calabria. Dalla parte siciliana, il ponte si collegherà con le autostrade Messina-Catania e Messina-Palermo, oltre a una nuova stazione ferroviaria a Messina. Il Cipess ha sottolineato l’importanza di questa opera per lo sviluppo del Mezzogiorno, evidenziando come contribuisca a completare le reti transeuropee di trasporto e a migliorare la connettività nella regione.
Il vicepremier Matteo Salvini ha espresso entusiasmo per il progetto, sottolineando che rappresenta un punto di partenza per il rilancio dello sviluppo nel Mezzogiorno. Ha informato che il ponte porterà anche innovazioni come una metropolitana dello Stretto, in grado di collegare studenti, lavoratori e turisti. Pietro Salini, AD di Webuild, ha dichiarato che l’approvazione del ponte rappresenta un’opportunità straordinaria per l’industria italiana e il comparto infrastrutturale, sottolineando il potenziale impatto positivo su crescita e occupazione.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha definito il ponte come un simbolo dell’ingegneria italiana e un investimento per il futuro. Ha evidenziato che si tratta di un’opera fondamentale per rafforzare il tessuto economico nazionale e per lasciare un’eredità significativa generazioni future. Meloni si è impegnata a utilizzare gli investimenti pubblici in modo efficiente, garantendo così il completamento delle infrastrutture necessarie per un’Italia moderna e competitiva.
Approvazione del Ponte sullo Stretto: un passo avanti per l’Italia
ROMA (ITALPRESS) – Il Cipess ha recentemente dato il via libera al progetto definitivo per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, un’infrastruttura attesa da anni. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha presentato una documentazione dettagliata, mentre il costo dell’opera è stimato in 13,532 miliardi di euro, interamente finanziato con fondi pubblici già disponibili. Questa iniziativa, prevista dalla normativa del 1971, è stata ripresa dal Governo nel 2022 e mira a realizzare il ponte a campata unica più lungo del mondo, che misurerà 3.300 metri e sarà sostenuto da due torri alte 399 metri.
Il progetto non si limita al ponte stesso, ma include anche un sistema di collegamenti stradali e ferroviari. Sono previsti circa 40 km di raccordi, l’80% dei quali in galleria, collegando il ponte all’autostrada del Mediterraneo e alle stazioni ferroviarie nella Calabria, oltre a garantire l’accesso alle autostrade siciliane. Queste nuove vie di comunicazione rappresenteranno un’importante innovazione per migliorare la mobilità nel Mezzogiorno e sono considerate strategiche per l’intero Paese.
Matteo Salvini, il vicepremier e ministro dei Trasporti, ha descritto il progetto come non solo un traguardo, ma un punto di partenza per un nuovo sviluppo. Ha sottolineato che il ponte rappresenterà un’accelerazione per l’economia del Sud e potrebbe contribuire a risolvere molte delle sue problematiche attuali. Durante la conferenza stampa, ha anche menzionato il progetto della metropolitana dello Stretto come un’iniziativa che collegherà studenti, lavoratori e turisti.
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha dichiarato l’infrastruttura come un investimento cruciale per il futuro dell’Italia. Ha messo in evidenza come il ponte sarà un simbolo di ingegneria di rilevanza globale, dimostrando le capacità tecniche italiane. La premier ha evidenziato l’importanza di utilizzare gli investimenti pubblici per sviluppare il Paese, realizzando opere che, oltre a creare posti di lavoro, garantiranno una crescita duratura per le generazioni future.
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