Di Liberto conquista l’argento ai Mondiali di canoa, un trionfo per l’Italia.
Medaglie d’Argento per l’Italia nella Terza Giornata dei Mondiali di Canoa e Paracanoa 2025
MILANO (ITALPRESS) – La terza giornata dei Mondiali di canoa e paracanoa 2025 ha portato grinta e risultati significativi per la squadra italiana, culminando in due medaglie d’argento e altre due finali. L’Idroscalo di Milano è stato teatro di sfide emozionanti, premiando gli sforzi dei talentuosi atleti azzurri.
Andrea Di Liberto: Un Argento da Ricordare
Tra i momenti più emozionanti della giornata, spicca l’exploit di Andrea Di Liberto, che ha conquistato un prezioso argento nel K1 200 metri uomini. Con un tempo di poco superiore a quello dell’ungherese Kolos Csizmadia, Di Liberto ha chiuso la gara a +0.25 secondi. La performance ha portato un grande sorriso sul volto dell’atleta: “E’ stato un anno ricco di peripezie e cambiamenti”, ha affermato. “La rivoluzione dentro lo staff federale ha segnato l’inizio di un nuovo progetto, e ora vediamo i frutti. Questa medaglia è una grande emozione, soprattutto perché rappresenta il primo traguardo importante per l’Italia in questa competizione.”
Di Liberto ha anche menzionato il rientro del K4 in finale mondiale dopo un lungo digiuno, evidenziando il lavoro collettivo: “Dobbiamo insistere e continuare su questa strada. Festeggiare con chi mi supporta è qualcosa di indescrivibile.”
Viktoryia Pistis Shablova Brilla nella Paracanoa
Un altro argento è stato ottenuto da Viktoryia Pistis Shablova, che ha gareggiato nella paracanoa. La sua performance nel C1 200 metri donne si è conclusa con un tempo di 1:12.63, che la colloca a +5.63 dalla vincitrice tedesca Lauridsen. “Gara in casa è sempre emozionante”, ha dichiarato Pistis Shablova. “Mi sono preparata intensamente, e anche se c’è un po’ di delusione, sono orgogliosa di rappresentare l’Italia.”
Il forte senso di appartenenza e il supporto del pubblico hanno giocato un ruolo cruciale nella sua performance, mostrando come l’emozione di gareggiare davanti a familiari e amici possa stimolare le prestazioni sportive.
Il K4 500m e le Finali in Arrivo
Un piazzamento notevole è stato raggiunto dal K4 500 metri, che ha strappato un settimo posto nella finale dopo vent’anni di assenza. La squadra formata da Manfredi Rizza, Francesco Lanciotti, Nicolò Volo e Giovanni Penato ha chiuso a +1.75 dal Portogallo. Questo risultato rappresenta un segnale di quanto il lavoro duro e la determinazione possano ripagare nel panorama agonistico del canottaggio.
In aggiunta, altre due atlete italiane, Olympia Della Giustina (C1 500m donne) e Lucrezia Zironi (K1 500m donne), hanno conquistato l’accesso alle finali, dimostrando così che l’Italia ha molto da offrire in questo mondiale.
La penultima giornata di competizioni promette ulteriore emozione, con Giuseppe Cotticelli che si prepara per la semifinale nel KL2 200 maschile. Carlo Tacchini e Gabriele Casadei tenteranno di raggiungere la finale nella disciplina C2 500 maschile. Infine, completerà il programma Amanda Embriaco nel KL3 200 donne, a caccia di una medaglia.
Sguardo al Futuro: L’Entusiasmo della Squadra Italiana
L’energia e la determinazione mostrata dai nostri atleti pongono le basi per un futuro luminoso nel mondo della canoa e della paracanoa. La fiducia nel processo di crescita e l’impegno constante sono manifesti nei loro risultati. “Abbiamo ancora molto da dare in questa competizione e stiamo lavorando per rappresentare al meglio il nostro Paese”, ha concluso Di Liberto.
Le emozioni continueranno a fluire all’Idroscalo, dove il tifo per gli azzurri è palpabile. I Mondiali rappresentano non solo una vetrina per il talento italiano, ma anche un’opportunità per ispirare le future generazioni di atleti.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visitate il sito ufficiale della Federazione Italiana Canoa Kayak: FICK.
(ITALPRESS)
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