Strage di elefanti in Nigeria: paura e incertezza travolgono la comunità locale.
Una tragedia nella comunità di Itasin-Imobi
A fine luglio, la pacifica comunità di Itasin-Imobi, nello stato di Ogun in Nigeria, è stata scossa da un tragico evento. Yaya Musa, noto come Kala, un agricoltore di 50 anni, è stato attaccato e ucciso da un elefante mentre lavorava nei suoi campi. Questo episodio ha riacceso i timori tra i residenti, che vivono in costante paura di attacchi da parte di questi possenti animali. Due incidenti precedenti avevano già segnato la comunità: un operatore di motosega, Badmus Kazeem, nel 2024, aveva subito gravi ferite, trascorrendo sette mesi in ospedale per riprendersi.
Gli abitanti di Itasin-Imobi affermano di dipendere dalla loro terra per la sussistenza, coltivando banane e manioca, e si oppongono fermamente all’etichettatura delle loro terre come riserve faunistiche. Il commissario per le foreste dello stato di Ogun sostiene che l’incidente sia avvenuto in una zona designata per la fauna selvatica, ma i nativi sostengono che le loro terre ancestrali esistono da secoli e non possono essere usurpate senza un giusto processo.
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