Miur e Compagnia di San Paolo: investimento strategico in capitale umano e tecnologia.

Miur e Compagnia di San Paolo: investimento strategico in capitale umano e tecnologia.

Miur e Compagnia di San Paolo: investimento strategico in capitale umano e tecnologia.

Italia e Africa: Un Futuro di Collaborazione Strategica

TORINO (ITALPRESS) – Un’Italia che rivolge il suo sguardo verso l’Africa come partner strategico per costruire un futuro migliore. Questo è lo spirito che anima la recente collaborazione tra il Ministero dell’Università e della Ricerca e la Fondazione Compagnia di San Paolo. Questa intesa, formalizzata oggi a Torino attraverso un protocollo d’intesa, pone al centro il Piano Mattei e ambisce a sviluppare una serie di azioni concrete per promuovere la ricerca e l’innovazione, riconoscendo l’importanza delle fondazioni filantropiche nel finanziamento di questi settori.

Marco Gilli, presidente della Compagnia di San Paolo, ha evidenziato i cinque punti chiave del protocollo. Il primo si concentra sul Piano Mattei e sulle iniziative della Compagnia da integrare in questo programma. Un secondo punto riguarda l’innovazione e il supporto alla competitività attraverso il trasferimento tecnologico. Il terzo punto si focalizza sull’attrazione di talenti e sull’internazionalizzazione del sistema universitario locale e nazionale. Un quarto punto, poi, esplora le specifiche azioni di accelerazione e trasferimento tecnologico, mentre l’ultimo si concentra sul sostegno alle infrastrutture di ricerca in collaborazione con università e centri di ricerca, in particolare il centro AI4Industry. Gilli ha sottolineato che la Fondazione investe circa 50 milioni di euro all’anno in innovazione, costituendo una parte significativa dei finanziamenti filantropici dell’ente.

La Compagnia di San Paolo è già attivamente coinvolta in iniziative che rispondono alle priorità del Piano Mattei. In otto Paesi africani, ad esempio, sostiene CUAMM – Medici con l’Africa, mirato a migliorare i servizi di salute materno-infantile e nutrizionale, rendendo le cure più accessibili e migliorando le condizioni di vita per madri e bambini. In Africa occidentale, partecipa al programma JAFOWA – Joint Action for Farmers Organisations in West Africa, promuovendo pratiche agroecologiche sostenibili e rafforzando la sovranità alimentare delle comunità locali. Nell’ambito dell’innovazione, ha avviato, in partnership con Fondazione Cariplo, progetti per potenziare le competenze nella cooperazione internazionale attraverso iniziative di open innovation e capacity building.


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