Groww, sostenuta da Satya Nadella, sarà la prima startup indiana a quotarsi in borsa.
Groww: l’IPO che segna la storia del mercato indiano
Groww, la principale società di intermediazione al dettaglio in India, si prepara a lanciare un’IPO da miliardi di dollari, facendo un significativo passo nei mercati pubblici del paese. Questo evento, che avviene poco più di un anno dopo il trasferimento della sede da Delaware all’India, potrebbe fare di Groww la prima startup indiana a quotarsi localmente dopo un’operazione di questo tipo.
Sostenuta da figure di spicco come il CEO di Microsoft, Satya Nadella, e da investitori di fama come Y Combinator, Ribbit Capital e Tiger Global, l’IPO di Groww è prevista per la fine di quest’anno e costituisce un’importante opportunità di uscita per i fondi di venture capital globali. Secondo i documenti preliminari dell’IPO, queste tre società di investimento si apprestano a vendere circa 236 milioni di azioni, ovvero il 5,6% dell’intera base azionaria di Groww. Questo le rende il blocco di vendita più consistenti, rappresentando circa il 41% delle azioni disponibili per il pubblico.
Il contesto delle startup indiane e il ritorno a casa
Altre startup indiane, come Pine Labs, Razorpay, Meesho e Zepto, hanno recentemente preso decisioni simili, spostando le loro sedi in India. Nel 2022, PhonePe, sostenuta da Walmart, ha trasferito la sua sede da Singapore all’India, mentre Flipkart, anch’essa supportata da Walmart e un tempo sua controllata, ha annunciato piani analoghi all’inizio di quest’anno.
