Nuovo protocollo piemontese per prevenire lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.

Nuovo protocollo piemontese per prevenire lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.

Nuovo protocollo piemontese per prevenire lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.

Nuovo Protocollo d’Intesa per il Lavoro Agricolo in Piemonte

TORINO (ITALPRESS) – Oggi è stata firmata un’importante intesa presso la Prefettura di Cuneo, mirata a prevenire lo sfruttamento lavorativo e a promuovere il lavoro regolare per i lavoratori agricoli stagionali nelle rinomate aree di Alba, Langhe e Roero. Questo nuovo Protocollo d’Intesa, frutto di una collaborazione già avviata lo scorso anno, rafforza le sinergie tra Regione Piemonte, Prefettura di Cuneo, Provincia di Cuneo, Camera di Commercio e diverse amministrazioni comunali, tra cui Alba, Bra e Mondovì.

Il documento coinvolge anche il Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Confindustria, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali, evidenziando la volontà di unire le forze per un settore agricolo più etico e responsabile.

Azione per il benessere dei lavoratori migranti

Il Protocollo d’Intesa prevede un insieme di azioni pratiche per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Tra le misure programmate, ci sono soluzioni abitative e di trasporto adeguate, simili a programmi di supporto socio-educativo, fondamentali per tutelare i diritti dei lavoratori migranti. L’obiettivo è promuovere l’emersione di forme di sfruttamento lavorativo, con risorse specifiche destinate al progetto europeo “Common Ground”.

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha affermato: “Con questo protocollo, confermiamo l’impegno della Regione verso un’agricoltura etica e il contrasto a ogni forma di sfruttamento lavorativo”. Questo approccio visibile evidenzia la volontà di creare un ambiente lavorativo sano e prospero per tutti.


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